Madri vanno in Calabria per Patrizia di G. M.

Madri vanno in Calabria per Patrizia Bus da Verona Madri vanno in Calabria per Patrizia VERONA. Un gruppo di madri venete vuol mettersi in viaggio verso l'Aspromonte, per andare a manifestare l'angoscia per Patrizia Tacchella, da quaranta giorni prigioniera dei rapitori. Le donne stanno radunandosi: avrebbero intenzione di noleggiare un pullman per intraprendere questo «pellegrinaggio» verso la Calabria. Nei programmi c'è anche una sosta lungo il viaggio: a Roma, al Quirinale, per esprimere al presidente Cossiga la loro solidarietà nei confronti della famiglia Tacchella. Una delle promotrici è Albertina Pironi, casalinga. «Patrizia è figlia di tutti noi. Noi siamo anche mamme sue. Per questo vogliamo che la nostra bambina torni a casa». Un'altra «mamma coraggio» è Margherita Bazzoni, insegnante in una scuola elementare. «Siamo di fronte ad uno Stato debole. Probabilmente le istituzioni hanno bisogno del nostro aiuto. E il gesto di noi mamme può portare un aiuto allo Stato». [g. m.]

Persone citate: Cossiga, Margherita Bazzoni, Patrizia Tacchella, Patrizia Verona, Pironi, Tacchella

Luoghi citati: Calabria, Roma, Verona