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Muller in Ferrari e forse in panca Toro a Padova con un solo attaccante Muller in Ferrari e forse in panca TORINO. Dopo Skoro, potrebbe toccare a Muller la panchina. Fascetti, in seguito alle due sconfitte consecutive in trasferta (Pescara e Barletta), aveva promesso dei cambiamenti e il primo potrebbe essere proprio l'accantonamento del brasiliano che ieri s'è presentato al Filadelfia su una fiammante Testarossa Ferrari che ha suscitato risatine tra i compagni e anche, passata la curiosità, qualche mugugno tra i tifosi che vorrebbero il centravanti più attento e partecipe alle cose granata e meno ai divertimenti. D'altronde anche Fascetti non pare molto tenero, di questi tempi, col brasiliano: «Finora ha segnato appena due gol decisivi mentre avrebbe potuto farne una sessantina, e se ne è mangiati tanti... La nuova macchina? Testarossa o Testanera (chiaro riferimento alla vettura nera di Maradona, ndr) è sempre questione di testa...». Parole che fanno presagire la possibilità che a Padova giochi una sola punta (Pacione) affiancata da Lentini, del quale il tecnico pare pienamente soddisfatto dopo la buona prova offerta domenica, con rilancio di Venturin a sostegno del centrocampo. In ogni caso Fascetti prima di definire i suoi orientamenti, dovrà attendere fino a oggi pomeriggio quando verranno rese note le delibere del Giudice: Skoro (espulso) e Mussi (ammonito) sono in odore di squalifica, però, mentre per lo slavo un turno di forzato riposo significherebbe rinunciare alla panchina, per il difensore il tecnico dovrebbe sostituirlo scegliendo tra Ferrarese o Bianchi. Ieri all'allenamento mancava Marchegiani, che sta smaltendo i postumi dell'influenza che gli ha impedito di essere tra i pali col Cosenza. Ma sul suo recupero per Padova non dovrebbero esserci dubbi. Oggi doppia seduta d'allenamento, quella pomeridiana alla Mandria poiché il Filadelfia ospiterà il ritorno dei quarti di Coppa Italia primavera tra Torino e Ancona, in cui i ragazzi di Vatta dovranno ribaltare la sconfitta (2-1) dell'andata. te. p.]