La Cri landa l'opa Subalpina

La Cri landa l'opa Subalpina Sarà rilevato il 43% in mano a Reale Mutua e il 13% dei soci minori La Cri landa l'opa Subalpina Offerta di 6 mila lire per i titoli dell'istituto TORINO. La Crt rileva la quota nella Subalpina della Reale Mutua e lancia un'offerta pubblica di acquisto ai risparmiatori che possiedono titoli dell'istituto quotato al Ristretto. La banca e la compagnia proseguiranno le iniziative nei fondi comuni (Fondinvest) e sul fronte delle assicurazioni (attraverso la Varese Vita e la Colonia). Ma la vera novità riguarda l'acquisizione della totalità del capitale della Subalpina da parte della Crt. Il motivo? «Uno degli elementi cruciali — recita una nota della banca — per il mantenimento di posizioni competitive è il raggiungimento di dimensioni minime adeguate». Si chiude un ciclo avviato con il classamento del 20% (e la successiva quotazione nell'ottobre '81) del capitale della banca ai mercati ristretti di Torino e di Milano. La Crt ha deciso di rilevare il 43% nelle mani della Reale Mu¬ tua e di lanciare, alle stesse condizioni, un'offerta pubblica di acquisto ai risparmiatori che detengono il 13% circa del capitale della banca che verrà successivamente incorporata, entro la fine dell'anno, nella cassa. Ecco i termini dell'operazione: per ogni titolo della Banca Subalpina verranno offerte 6 mila lire. L'acquisizione comporterà perciò un esborso di oltre 150 miliardi per la Crt. Per il 43% la Reale Mutua potrà ricevere poco più di 117 miliardi mentre l'offerta al pubblico è in totale di circa 34 miliardi o poco più. Chi non vorrà aderire all'opa potrà ottenere, all'atto della fusione tra i due istituti di credito, il rimborso del controvalore delle loro azioni sulla base del patrimonio netto. La Crt informa di aver già inviato richiesta alla Consob per il varo dell'opa e di aver già avviato l'iter per ottenere il nulla osta della Banca d'Italia. L'acquisizione verrà effettuata dopo le autorizzazioni. E' probabile che l'offerta riscuota interesse da parte del pubblico, a giudicare dall'andamento delle quotazioni del titolo. Ieri mattina i soliti bene informati (l'insider comunque non è ancora reato) sono andati a caccia di titoli dell'istituto, rinviati due volte per eccesso di rialzo prima dell'inevitabile sospensione. Le azioni della Banca Subalpina erano state quotate nella seduta di lunedì a quota 4585 lire con un lieve apprezzamento rispetto alle 4560 lire di venerdì scorso. Il prezzo massimo dei titoli Subalpina è stato registrato nel corso del giugno 1989 a quota 5160 lire. Nel corso degli ultimi sei mesi la media del titolo (diffuso tra circa 8 mila soci) è stata di 4.589 lire. [r. e. s.]

Persone citate: Reale Mutua

Luoghi citati: Milano, Torino