E la Sgs attacca a Tokyo
E la Sgs attacca a Tokyo E la Sgs attacca a Tokyo La società di Iri e Thomson preparalo sbarco in Giappone PARIGI DAL NOSTRO INVIATO Due azionisti di controllo pubblici, la Finmeccanica (gruppo Iri) e la francese Thomson. Diciottomila dipendenti, 17 insediamenti produttivi e otto centri di ricerca. Un fatturato 1989 di circa 1700 miliardi di lire ed il ritorno all'utile, seppur modesto, dopo soli tre anni di attività. Sono questi gli ingredienti di una joint-venture che, finalmente, funziona. Si tratta della Sgs-Thomson, creata nell'87 dalla Sgs e dal gruppo francese nazionalizzato Thomson più Csf, che controllano pariteticamente la società, secondo produttore europeo di semi-conduttori, mentre la britannica Thorn-Emi detiene una partecipazione solo finanziaria del 10 per cento. Perché funziona questa società italo-francese, con due soci non privati? Pasquale Pistorio, siciliano di Enna, 54 anni, grandi baffi, è il presidente di questa joint-venture riuscita: «C'erano le condizioni perché questa società funzionasse. Le due aziende, Sgs e Thomson, erano entrambe sotto la tagha critica per restare sul mercato mondiale, avevano prodotti complementari ed importanti sinergie da sviluppare. L'interesse di tutti, non importa se con azionisti pubblici o privati, era di far funzionare la società e così è stato». Il gruppo italo-francese nell'89 ha aumentato del 20 per cento il fatturato, cinque volte di più della media del mercato mondiale, ed è ritornato in attivo di 3,2 miliardi di dollari (circa 5 miliardi di lire), nonostante la pesante erosione dei prezzi sul mercato mondiale dei semiconduttori. Nonostante le previsioni di mercato ancora preoccupanti perii 1990, Pistorio assicura che l'attivo di bilancio sarà mantenuto e che entro quest'anno sarà "stretta un'importante alleanza in Giappone. Proprio per portare l'offensiva in casa del grande nemico. Attualmente il gruppo Sgs detiene una quota del 2,7 per cento del mercato mondiale dei semi-conduttori, ma entro il '94 punta a conquistare il 5 per cento, anche attraverso jointventures ed acquisizioni. . [r.g.l
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