Bruciano 15 chilometri della Riviera ligure Decine di senzatetto

Bruciano 15 chilometri della Riviera ligure Decine di senzatetto Roghi in Piemonte e Lombardia Bruciano 15 chilometri della Riviera ligure Decine di senzatetto SAVONA. La Riviera ligure di Ponente brucia. In meno di venticinque minuti sono andati distrutti oltre 15 chilometri di bosco nel tratto.da Varàzze a Ce,lle Ligure. Le fiamme sono divampate alle 21,50 e hanno minacciato decine di abitazioni. Tré frazioni, Castagnabuona a Varazze, da dov'è partito il rogo, Costà e Natta a Celle, sono state evacuate. Decine di persone hanno trascorso la notte fuori casa. La via Aurelia è bloccata e a tarda notte le fiamme minacciavano l'autostrada Genova-Ventimiglia. Pericolo anche per la linea ferroviaria. I soccorsi sono stati tempestivi, ma inutili per il forte vento che soffiava da Nord-Est. Nella zona interessata dall'incendio sono convenute tutte le squadre dei vigili del fuoco di Savona, Genova, Cairo Montenotte e del Sud Piemonte, oltre a tutti gli uomini disponibili della Guardia Forestale. Sono state organizzate anche squadre di volontari. Il centralino unico delle ambulanze di Savona ha organizzato un servizio di ambulanze che sostano in località Postetta, nel comune di Celle Ligure, pronte ad intervenire in caso di emergenza. Nel giro di venticinque minuti il centralino telefonico dei vigili del fuoco di Savona è stato tempestato da centinaia di telefonate; la più drammatica è quella di una donna abitante in località Natta di Celle Ligure, che ha urlato nella cornetta: «Ho le fiamme in casa». Le prime squadre sono riuscite a trarla in salvo. Il rogo ha anche distrutto la pineta del raccordo autostradale di Celle Ligure; qui polizia stradale e carabinieri hanno immediatamente bloccato il traffico. E' impossibile intervenire con i «Canadair» o gli elicotteri dell'Esercito: il vento impedisce loro ogni manovra. Ma le fiamme non distruggono soltanto i boschi del Savonese: altri quattro incendi sono stati segnalati nell'Imperiese, due sulle alture di Genova, nei comuni di Torriglia e Bargagli, e due a La Spezia. Tutta la Liguria, in pratica, è un arco di fuoco. Si fa sempre più attendibile l'ipotesi-dell'opera di piromani. Ieri inoltre la Protezione Civile ha registrato 12 incendi in Piemonte e quattro in Lombardia. Il ministro Lattanzio ha predisposto l'impiego di tutti i mezzi aerei disponibili. Sono oltre 50 mila gli ettari di terreno in Piemonte su cui divampano ancora le fiamme sviluppatesi nei giorni scorsi a causa della siccità, del vento e dell' imprudenza. «Da una prima valutazione — ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura, Lombardi — pensiamo che i danni al patrimonio boschivo e alle colture ammontino a circa 200 miliardi. Credo che chiederemo il riconoscimento dello stato di calamità naturale». Giampaolo Carlini

Persone citate: Giampaolo Carlini, Lombardi, Natta, Ponente