Forze Armate, nuovi capi

Forze Armate, nuovi capi CONSIGLIO DEE MINISTRI Resi noti gli avvicendamenti ai vertici di Difesa e Esercito Forze Armate, nuovi capi Domenico Cordone allo stato maggiore della Difesa, succede a Porta All'Esercito andrà il gen. Canino: potrà rimanere in carica fino al '94 ROMA DALLA REDAZIONE Cambio della guardia ai vertici della Forze Armate. Il Consiglio dei ministri ha nominato ieri i nuovi capi di stato maggiore della Difésa e dell'Esercito. Alla prima carica, su proposta del ministro Martinazzoli, è stato promosso il generale di corpo d'armata Domenico Corcione. Al posto di Corcione, che era capo di stato maggiore dell'Esercito, siederà il generale Goffredo Canino. L'avvicendamento delle cariche sarà effettivo il prossimo 10 aprile. Corcione sostituirà l'ammiraglio Mario Porta, che a 65 anni passa «in ausiliaria» (va in pensione) per limiti di età, e che aveva già usufruito di una proroga di due anni. Il nuovo capo di stato maggiore potrà rimanere in carica per i prossimi quattro anni. Corcione ha 61 anni e prima di salire ai vertici dell'Esercito, nel maggio dell'89, è stato per due anni presidente del centro alti studi per la difesa. Tra l'85 e l'87 ha comandato la regione militare nord-ovest. Goffredo Canino, nuovo capo di stato maggiore dell'Esercito, è stato scelto fra una terna di nomi. Sarebbe stato preferito ai generali Giuseppe Alessandro D'Ambrosio e Pino Rizzo perché era il più giovane dei tre. A 59 anni potrebbe rimanere al vertice dell'Esercito fino al 1994, quando ne compirà 63, limite di età per mantenere in servizio i generali di corpo d'armata (eccetto il capo di stato maggiore della Difesa). Secondo i criteri stabiliti a suo tempo dall'ex ministro della Difesa Zanone, per le nomine è opportuno far ricadere «la scelta su persone che abbiano innanzi a sé un adeguato periodo di servizio attivo». Una direttiva rispettata dal Consiglio dei ministri. Fino al 9 novembre scorso Canino era comandante della regione militare Tosco-emiliana; prima lo era della Direzione generale per gli ufficiali dell'Esercito. Le nomine di ieri non concludono il previsto giro di poltrone al comando delle Forze Armate. Resta da scegliere ancora il nuovo capo di stato maggiore dell'Aeronautica. L'attuale responsabile dell'arma azzurra, il generale Franco Pisano, ha raggiunto i 60 anni, età in cui, nell'Aeronautica, è prevista la messa «in ausiliaria». Candidato alla sua sostituzione è il generale Stelio Nardini, oggi consigliere militare del Quirinale. Alla presidenza della Repubblica lo dovrebbe sostituire, per rotazione, un rappresentante della Marina. Ma gli avvicendamenti non finiranno nemmeno a quel punto. La nomina di Corcione comporterà infatti anche quella di un nuovo sottocapo di stato maggiore dalla Difesa che, per il criterio della rotazione, sarà un rappresentante dell'Aeronautica. Il generale Fulvio Meozzi, che oggi ricopre quel posto, andrà a comandare le forze terrestri della Nato nel Sud Europa, dove ora c'è il generale Natale Dodoli, divenuto nel frattempo presidente del Consiglio superiore delle Forze Armate.

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