«Non esclusi il missile »

«Non esclusi il missile » «Non esclusi il missile » Il gen. Pisano ribatte a Gualtieri ROMA. Trentadue puntigliose precisazioni, osservazioni, repliche, citando documenti, note e riferimenti documentali: così l'Aeronautica militare, con una nota riservata inviata alla commissione parlamentare Stragi, risponde alle 97 pagine del «documento Gualtieri» riguardanti il disastro aereo di Ustica. Oggi la commissione inizierà la discussione del documento che è strettamente tecnico. L'osservazione fatta al gen. Pisano di non aver interpellato il Sios (servizio segreto) aeronautico per elaborare la sua relazione è così respinta: gli ufficiali incaricati di raccogliere la documentazione selezionarono e sottoposero all'attenzione di Pisano «solo parte del materiale fatto affluire dagli enti originatori, tenendo conto delle finalità proprie dell'inchiesta amministrativa». Fra il materiale selezionato non era compreso alcun documento del Sios. Gualtieri definisce il comportamento di Pisano «difficilmente comprensibile, al limite dell'accettabilità». L'Aeronautica replica che, al contrario di quanto sostenuto da Gualtieri, ((non risulta che le forze Usa siano state mai allertate. Era stato solo ipotizzato un eventuale interessamento dell'ambasciata Usa». Sui nastri di Marsala è detto che erano stati messi a disposizione dell'autorità giudiziaria fin dal 22 luglio 1980 e che il magistrato li ritirò il 3 ottobre '80. Così per i nastri di Licola. Gualtieri cita alcune dichiarazioni del gen. Tascio per dimostrare che il ruolo del Sios «andava minimizzato». Tascio replica che «affermare che il Sios non ha gradito la pressione del Sismi per il solo fatto che ho definito sciatti i documenti da esso forniti, altera il senso e la sostanza delle dichiarazioni da me rese nell'audizione del 31 ottobre '89». Contestata anche l'affermazione di Gualtieri secondo cui il Sios cominciò ad agire già nella notte del 27 giugno 1980: «Dagli atti in possesso non risulta che il Sios si sia attivato». Altra contestazione. «L'Aeronautica non cercò di contrastare la tesi del missile (con le famose "informative", Ndr), ma rappresentò unicamente una serie di fatti al momento accertati». E ricorda che la commissione Luzzatti considerò «operative» e da approfondire, «in egual misura» le due ipotesi: bomba e missile. La «Synadex» (la questione era stata avanzata da Gualtieri) è definita come un'esercitazione «del più basso livello, monosito». Altro elemento trattato è quello della famosa «spia rossa» di allarme che si sarebbe accesa a Marsala sulle consolle dei radaristi. Il fatto è definito normale. [Ansa]

Persone citate: Gualtieri, Luzzatti, Tascio

Luoghi citati: Marsala, Roma, Usa, Ustica