I danni

I danni I danni 63 le vittime di «Vivian» Il bilancio delle vittime di «Vivian», l'uragano che nelle ultime 48 ore ha sconvolto l'Europa, è gravissimo: 62 morti, 18 in Gran Bretagna, 16 in Francia, sei in Belgio, 13 nella Germania federale, 5 in quella orientale, due' in Svizzera e Olanda. Ma l'emergenza continua. Per stamattina è atteso l'arrivo di un altro uragano. «Ci saranno piogge torrenziali e vento fortissimo», avvertono i meteorologi tedeschi. La notizia ha provocato un'ondata di paura in tutto il Nord Europa. I danni di Vivian sono gravissimi,, soprattutto in Gran Bretagna. Nel Galles una zona lunga otto chilometri e larga quattro è stata interamente sommersa dal mare. Allagate anche le coste tedesche: il livello dell'Elba ha raggiunto quello del '62, quando morirono 350 persone. Traghetti hanno rischiato il naufragio. Nel Mare del Nord una nave maltese sta per inabissarsi, solo 3 dei 7 marinai finora sono stati salvati. In Francia il record del vento: raffiche a 202 km l'ora. [AdnKronos]