Scontro al telefono sulla Germania tra Bush e Gorbaciov

Scontro al telefono sulla Germania tra Bush e Gorbaciov C'è intesa sul Centro Amedea Scontro al telefono sulla Germania tra Bush e Gorbaciov WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Bush ha telefonato a Gorbaciov — 40 minuti di conversazione «molto diretta» ha detto il presidente — ed è stato subito un giallo. Sembra che i due leader si siano scontrati sull'unificazione tedesca: Gorbaciov avrebbe contestato ir piano di Bush che mira ad accelerarla e soprattutto ad inserire la Germania unificata nelle strutture militari della Nato. Il presidente americano ha però rifiutato di dire se stia per aprirsi una crisi in Europa. Si è limitato a sottolineare che «è importante per i rapporti Usa-Urss chts i leader riescano a esporre le loro differenze senza rancore». «La nostra consultazione è stata molto franca ma anche molto costruttiva—ha aggiunto Bush — é abbiamo deciso di tenerne altre prima del vertice».. Il vertice avrà luogo nella prima metà di giugno negli Stati Uniti. Sembra che Bush avesse già tentato di parlare a Gorbaciov martedì su sollecitazione di Kohl, da lui ricevuto a Camp David lo scorso week-end, ma che non ci fosse riuscito a causa del dibattito al Soviet Supremo. Il leader del Cremlino gli ha dato un appuntamento telefonico per ieri, e i due leader hanno dialogato tramite gli interpreti, alla presenza dei più stretti consiglieri. «Il cancelliere Kohl mi ha ricordato l'importanza dell'interazione tra le due su¬ perpotenze per il mondo intero — ha dichiarato Bush — ma non posso violare la confidenzialità della telefonata con Gorbaciov». La radio Cbs ha affermato che tra i due presidenti «si è verificato uno scontro». Una delle ipotesi è che Bush abbia chiesto a Gorbaciov di approvare il suo piano tedesco. Il presidente, che dopo la telefonata si è recato a New York donde è ripartito per la California, ha dichiarato ai giornalisti al suo seguito sull'aereo di aver discusso anche dell'Est europeo, del disarmo e del Nicaragua. Gorbaciov e Bush si sarebbero messi d'accordo su una serie di ulteriori negoziati per la riduzione egli armamenti subito dopo la firma del trattato sulle armi strategiche e di quello sul ritiro parziale delle forze americane e sovietiche dalla Nato e dal Patto di Varsavia. Sul Nicaragua, Bush si è detto soddisfatto che l'Urss «abbia accettato l'esito delle elezioni di domenica» e non ha smentito che Gorbaciov abbia esercitato pressioni su Ortega per una pacifica transizione al governo di Violeta Chamorro. Un funzionario ha poi specificato che entrambe le superpotenze hanno cercato di «usare la loro rispettiva influenza con gli amici» nella regione. Bush ha concluso dicendo di aver appena sfiorato il tema dei nuovi poteri presidenziali di Gorbaciov nella sua telefonata. [e. e]

Luoghi citati: California, Europa, Germania, New York, Nicaragua, Stati Uniti, Urss