Volano (+50%) gli utili Ifil

Volano (+50%) gli utili Ifil Cresce nella società guidata da Umberto Agnelli il settore alberghi Volano (+50%) gli utili Ifil Portafoglio più ricco grazie a Galbani e Star TORINO. La «cura alimentare», le operazioni, cioè, di acquisizione della Galbani e della Star, giova decisamente all'Ifil, la finanziaria di partecipazioni del gruppo Agnelli, Nell'esercizio '89, infatti, la società torinese presieduta da Umberto Agnelli ha conseguito un utile netto di 82 miliardi di lire ( + 50% rispetto all'anno precedente), mentre il risultato corrente segna una crescita del 40% circa. A fine anno il valore di carico del portafoglio partecipazioni risultava di circa 2.258 miliardi, contro i 1.446 dell'88, con una plusvalenza di oltre 600 miliardi per le sole partecipazioni quotate. Nell'esercizio '89, il cui andamento è stato esaminato ieri dal consiglio, il patrimonio netto Ifil e passato da 650 miliardi ad oltre 1.090 a seguito delle operazioni connesse agli investimenti in Galbani e Star-Starlux, ma crescerà di altri 93 miliardi grazie all'aumento di capitale deliberato a fine gennaio. Nell'89 le strategie di Ifil sono state rivolte allo sviluppo del protafoglio ampliando, a fianco della partecipazione istituzionale nel settore meccanico, la presenza nei settori alimentare e alberghiero. Le principali partecipate hanno realizzato positivi tassi di sviluppo. Il fatturato consolidato della Fiat è stato superiore ai 52 mila miliardi ( + 18%) ed il suo risultato operativo è stato di 4.950 miliardi ( + 29%). Le vendite totali del gruppo Bsn hanno superato i 48,7 miliardi di franchi francesi (+ 15,6% sul 1988); quelle Galbani hanno raggiunto i 1.590 miliardi (+ 10%); la Sangemini finanziaria, capogruppo nel settore delle acque minerali, ha avuto un utile netto di 14 miliardi (10 nel 1988). Positivo anche l'andamento delle altre partecipate Star, Starlux e Peroni: accanto allo sviluppo delle vendite dei prodotti tradizionali, si sono realizzati nuovi prodotti in mercati a forte potenzialità di crescita. Nel settore alberghiero, la Sifalberghi (50% Ifil e 50% Accor) ha avviato la costruzione di un nuovo albergo Novotel presso Milano Linate e la ristrutturazione di un albergo Sofitel a Firenze. La Sifalberghi, inoltre, coordinerà la gestione degli alberghi che Accor aveva in esercizio in Italia o in corso di realizzazione prima della joint venture con Ifil.

Persone citate: Galbani, Umberto Agnelli

Luoghi citati: Firenze, Italia, Milano, Torino