Enrile agli arresti L'esercito in allarme

Enrile agli arresti L'esercito in allarme FILIPPINE wm «Partecipò al fallito golpe di dicembre» Enrile agli arresti L'esercito in allarme MANILA. Le ombre del fallito golpe di dicembre si allungano sulle Filippine: mentre Juan Ponce Enrile, uno dei principali oppositori del governo di Corazon Aquino, veniva arrestato ieri insieme ad altre cinque persone, sotto l'accusa di «ribellione e omicidio», l'esercito è stato posto in stato d'allerta. Il senatore ed ex ministro della Difesa, dopo essere stato giudicato dalla Corte criminale di Quezon City, è stato messo agli arresti presso l'ufficio nazionale di inchiesta, l'organismo del ministero della Giustizia che ha formulato i capi d'accusa. «So benissimo che coloro che oggi accusano me avranno un giorno il loro momento, così come ora io ho il mio», ha commentato Enrile. Anche il tribunale del distretto di Makati aveva posto in stato.d'accusa l'ex ministro: alcuni testimoni avevano visto uno dei golpisti, l'ex colonnello Gre¬ gorio Honasan in casa di Enrile. Honasan è uno degli arrestati insieme a Rodolfo Aguinaldo, governatore della provincia di Cagayan, al generale in pensione Felix Brawner, al tenente colonnello in pensione Billy Bibit e all'uomo di affari Rebecco Panlilio e sua moglie. Quella di ieri è la prima azione giudiziaria della magistratura filippina dopo il fallimento del colpo di Stato. Enrile, 65 anni, considerato come un potenziale vincitore delle elezioni presidenziali del '92, era stato ministro della Difesa sotto il regime di Marcos e nel governo Aquino, fino a quando, nell'86, fu costretto alle dimissioni, in seguito a un ennesimo tentativo di colpo di Stato. Dopo aver sostenuto la Aquino nella sua ascesa al potere, Enrile cominciò a criticare la presidente per le sue aperture alla guerriglia comunista. [Ansa-Agil

Luoghi citati: Filippine, Manila, Marcos