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Dramma di gelosia a Milano Ucciso detenuto Dramma di gelosia a Milano MILANO. Uno dei più diffusi luoghi comuni giallistici, secondo cui l'assassino torna sempre sul luogo del delitto, ha trovato conferma. E Claudio Paglialonga, responsabile dell'omicidio, ha trovato ad attenderlo gli agenti che lo hanno arrestato. L'uomo, 27 anni, domenica sera era entrato nell'appartamento di Sergio Brusini, un pluripregiudicato milanese di 48 anni. Questi stava cenando con la propria moglie e con quella di Paglialonga, Giovanna Guaglianone, di 30 anni. La fissazione che lei lo tradisse ossessionava Paglialonga. Tra i due è nata l'ennesima lite. Accuse, grida, violenze. Per farli cessare Brusini si è intromesso. Nelle mani dell'altro uomo è spuntato un coltello. Il pregiudicato, che era in semilibertà e avrebbe dovuto tornare in carcere alle 22,30, è stato colpito al ventre. E' stramazzato a terra perdendo sangue. L'omicida ha poi lasciato l'appartamento e ha girato per tre ore nella zona. Le due donne nel frattempo hanno chiamato un'ambulanza ed avvertito la polizia. Dopo la mezzanotte Paglialonga è tornato sui suoi passi e ha citofonato in casa di Brusini chiedendo notizie sulle condizioni del ferito. Alla risposta della moglie si è fatto aprire la porta ed è salito al piano, dove gli agenti lo hanno bloccato. [r. cri.]