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Fascetti conferma l'attacco a 2 punte TORINO A Barletta per dimenticare Pescara Fascetti conferma l'attacco a 2 punte BARLETTA. Fascetti conferma il Toro a due punte per dimenticare Pescara. Il mister granata non fa mistero di voler cancellare, con una prestazione positiva sul campo, il brutto scivolone di quindici giorni fa (comunque già riscattato dal cinque a zero sul Como di domenica scorsa) che ha portato le solite polemiche sul mal di trasferta. E le critiche, due settimane fa, hanno toccato anche lui. L'allenatore ha portato a Barletta sedici giocatori, senza far ricorso ai giovani delle giovanili come accaduto in passato. Il solito gruppo, ancora senza Lentini (che comunque dovrebbe riprendere gli allenamenti con i compagni già nella prossima settimana), con capitan Cravero e Benedetti reduci dalla partita con l'Under. La compagine granata è arrivata ieri sera a Bisceglie. Prima di partire ha sostenuto una leggera seduta di allenamento al Filadelfia: «Tutti bene — ha detto alla fine Pascetti — nessuno ha problemi». L'unico ad aver prò- blemi, per la verità, potrebbe essere proprio Fascetti: di abbondanza. In attacco, in particolare, il tecnico non ha ancora sciolto un nodo fondamentale: certo l'impiego di Muller (che non ha giocato male nel primo tempo dell'amichevole di mercoledì con la Nazionale militare), pare che in panchina debba finire Skoro, o in alternativa Pacione. Fascetti probabilmente deciderà stamattina, dopo l'ultimo allenamento. Il tecnico, come ha lasciato intendere prima di partire per la Puglia, domani pomeriggio dovrebbe quindi partire con Marchegiani, Mussi, Rossi, Enzo, Benedetti, Cravero, Venturin, Romano, Muller, Policano, Pacione (oppure Skoro). E il Barletta? Attende i granata con un solo obbiettivo: non perdere. Mentre la formazione allenata da Mariolino Corso un paio di settimane fa sembrava ormai spacciata e sull'orlo della serie C, adesso invece è data fra quelle che hanno maggiori possibilità di salvezza.