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Riscatto Casella «La polizia non c'entra» Smentite le voci Riscatto Casella «La polizia non c'entra» ROMA. «Non risulta nulla a proposito di notizie concernenti il presunto pagamento di una seconda rata del riscatto per la liberazione di Cesare Casella», il giovane di Pavia rapito e tenuto segregato in Aspromonte dall'Anonima sequestri per due anni. E' quanto si precisa negli ambienti del Dipartimento della pubblica sicurezza. Negli stessi ambienti si esclude peraltro che «funzionari della polizia di Stato possano essere stati mobilitati a sviluppare iniziative, sia pure a carattere preliminare, finalizzate al pagamento di detta rata del riscatto». Anche il Sisde ha precisato di essersi «rigidamente mantenuto nei limiti istituzionali, con la ricerca di notizie idonee ad individuare la località ove era trattenuto l'ostaggio, notizie di volta in volta trasmesse ai competenti organi di polizia giudiziaria». [Ansa-Agi]