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A Milano torna l'allarme Inquinamento A Milano torna l'allarme MILANO. Dopo una breve tregua è tornato a livelli preoccupanti l'inquinamento dell'aria di Milano. Sono bastati infatti due giorni di calma di vento e alta pressione per riportare su valori alti le concentrazioni di biossido di azoto e ossido di carbonio, i gas nocivi prodotti dall'intenso traffico urbano. Le centraline di rilevamento del presidio di igiene e prevenzione hanno registrato martedì, tra capoluogo e centri dell'hinterland, nove superamenti della prima soglia di attenzione per il biossido di azoto (duecento microgrammi per metro cubo d'aria), e otto superamenti della soglia dell'ossido di carbonio (dieci milligrammi). Non è stato registrato invece nessun superamento per l'anidride solforosa. Le concentrazioni di biossido di azoto hanno superato i quattrocento microgrammi in due punti della città: in viale Marche (402) e a Cinisello Balsamo (406), mentre per l'ossido di carbonio i valori massimi sono stati segnalati dalle centraline di viale Liguria (18,9 milligrammi) e di via Senato (16,4). Secondo le previsioni meteorologiche il campo di alta pressione su Milano e sulla Valle Padana non dovrebbe modificarsi per almeno altri tre giorni. Il servizio di rilevamento prevede quindi possibili aumenti delle concentrazioni dei due gas inquinanti per tutta la settimana. [Ansa]