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Senna torna e distrugge la McLaren FORMULA 1 Mentre Prost sulla Ferrari simula con successo un intero Gran Premio in Portogallo Senna torna e distrugge la McLaren Clamorosa uscita di strada in un test «segreto» a Silverstone L'attenzione dei fans della Formula 1 era puntata ieri sulla pista dell'Estoril dove sono in prova Ferrari, Williams, Benetton, Lotus e Arrows. Ma il fatto più rilevante è accaduto in Inghilterra, a Silverstone, dove ieri, a porte chiuse, ha fatto il suo debutto la nuova McLaren. Il test ha segnato il ritorno al volante di Ayrton Senna, dopo quasi due mesi ininterrotti di vacanze e polemiche. Una conferma indiretta del fatto che il pilota parteciperà al campionato. Ma il brasiliano non è stato fortunato: al suo quattordicesimo giro è uscito di strada nella chicane della velocissima curva Woodcote. La monoposto, pare per un colpo di vento e per il bloccaggio dei freni posteriori, è saltata su un cordolo ed è finita contro le protezioni. Il pilota se l'è cavata senza danni, a parte un po' di emozione. La McLaren invece è rimasta danneggiata nella parte bassa del telaio ed è stata rispedita nell'officina di Woking per le necessarie riparazioni. Riprenderà la pista dal 29 per tre giorni di prove all'Estolli per un confronto a distanza con la Ferrari che nel frattempo sarà rientrata a Maranello. Ieri, intanto, seconda giornata d'impegno per la Ferrari. Prost con la nuova «641» non solo è 'stato il più veloce (l'16"03 con gomme da gara) ma ha anche simulato un intero Gran Premio senza apparenti problemi. Il francese anzi ha compiuto circa 400 km mettendo alla frusta, con risultati soddisfacenti, l'affidabilità della nuova vettura. Mansell invece si è preoccupato di prove di motore e di assetto ed oggi dovrebbe salire sulla «641». Nella giornata è previsto anche il debutto della nuova Arrows di Michele Alboreto. Gli altri tempi: Boutsen (Williams) l'16"82, Mansell (Ferrari l'16"96, Patrese (Williams) l'17"71, Piquet (Benetton) l'18"65, Donnelly (Lotus) l'23"24, Caffi (Arrows) l'28"08. Altre notizie giungono nel frattempo dalla Formula Indy. L'Alfa Romeo affidata ora al team di Pat Patrick, sta attendendo che la March completi la costruzione del nuovo telaio. Il debutto in prova è previsto a Memphis verso metà marzo. Ma la Casa del Biscione ha già in serbo una grande sorpresa: nel campionato Indy schiererà una sola vettura ma per due gare ha ingaggiato anche un grandissimo personaggio: si tratta del veterano Al Unser senior, plurivincitore ad Indianapolis, grande specialista dei circuiti ovali, che dovrebbe correre appunto nella famosa «500 miglia» e a Michigan. le. eh.]