S. Siro a rischio per il Napoli di G. Gand.

S. Siro a rischio per il Napoli INTER Wm Preoccupazioni nel club nerazzurro, domenica 5000 posti in meno S. Siro a rischio per il Napoli Matthaeus: Sono guarito, il medico: No comment APPIANO DAL NOSTRO INVIATO E' tornato Matthaeus, con una gran voglia di combattere. Domenica giocherà contro il Napoli: «Non vorrei mancare per tutto l'oro del mondo. Sto bene, sono pronto». Allo sguardo diffidente di Trapattoni, replica: «Quella precedente era una lesione muscolare diversa, sarebbe bastato che rimanessi fuori a Roma e non mi sarebbe successo nulla. Adesso sono davvero a posto». Il dottor Bergamo non ha voluto fare commenti: anche lui ha l'impressione che Lothar sia reduce dall'ennesima infiltrazione ma a questo punto la responsabilità è di altri anche se Trapattoni, ancora una volta, ha ribadito che è stato lui ad autorizzare Matthaeus a farsi curare in Germania. Semmai il tecnico interviene per un'altra faccenda. Non ha apprezzato la resa annunciata da Zenga per cui ribadisce un suo concetto: «Evidentemente lui la pensa in maniera diversa da me, io credo ancora nello scudetto perché dobbiamo giocare a San Siro sia col Napoli che col Milan. Penso che coi primi caldi e con le Coppe europee di mezzo molte cose potrebbero cambiare. Già domenica prossima avremo una prima risposta, poi si vedrà. Recuperando Matthaeus, Mandorlini e Cucchi l'Inter sarà sicuramente all'altezza». Non lo sarà invece San Siro nonostante i miliardi che in questi giorni vengono investiti nel mastodontico complesso. Oramai siamo a quota 170 miliardi con la prospettiva di arrivare a 180. In compenso domenica prossima verranno a mancare altri 5 mila posti causa i lavori iniziati nel settore dei parterre. «Potevano fare slittare l'inizio a lunedì prossimo — ha commentato Paolo Giuliani — in questo modo ci hanno creato un altro grosso problema. Già il Milan col Napoli fu costretto a lasciare entrare 5 mila tifosi campani che erano arrivati senza biglietto: la polizia, per motivi di sicurezza, li fece entrare. Cosa succederà domenica se dovessero fronteggiarsi i nostri tifosi che dovranno restare fuori con quelli napoletani che pur no avendo biglietto verranno a Milano? Non riesco proprio a capire certi atteggiamenti, certe situazioni. Senza dimenticare la storia d^l terreno: stanno spendendo una montagna di miliardi ma si sono dimenticati della cosa principale, il campo. E' come costruire un albergo senza fargli le scale. Adesso dovremo parlare con le autorità, fare il punto della situazione perché noi come società di più non possiamo fare e non vogliamo neppure accollarci responsabilità che sono di altri». [g. gand.]

Persone citate: Mandorlini, Matthaeus, Paolo Giuliani, Trapattoni, Zenga

Luoghi citati: Bergamo, Germania, Milano, Napoli, Roma