L'esercito liquida l'eredità di Ceausescu

L'esercito liquida l'eredità di Ceausescu ROMANIA Ministro della Difesa costretto a dimettersi L'esercito liquida l'eredità di Ceausescu BUCAREST. Il generale Victor Anastase Stanculescu è il nuovo ministro della Difesa della Romania dopo il dimissionamento del generale Nicolai Militaru, ritenuto troppo legato al passato regime di Ceausescu e responsabile della mancata attuazione delle riforme in seno alle forze armate. Nel conferirgli l'incarico, il presidente ad interim Ion Iliescu ha detto che il nuovo ministro, già responsabile dell'economia nazionale, «è qualificato professionalmente e intellettualmente per riformare l'esercito a tutti i livelli». Militaru, ha detto ancora il presidente, non era riuscito a stabilire un vero dialogo con i vertici delle forze armate, «facendo peggiorare la situazione in seno all'esercito al punto che questo era divenuto una fonte dì tensione per tutta la società». A indicare il sostituto di Militaru, ormai settantaquattrenne, sono stati gli ufficiali che per diversi giorni hanno stazionato davanti alla sede del governo in piazza della Vittoria, chiedendo l'allontantamento del ministro della Difesa e del collega dell'Interno Minai Chitac, che invece è rimasto al suo posto. Un portavoce del Consiglio provvisorio di unione nazionale (Cpun), il nuovo organismo che rappresenta la prima entità pluripartitica alla testa della Romania dal 1946, ha detto che Militaru si è dimesso poche ore dopo la prima riunione dell'ufficio esecutivo dello stesso Cpun. Su Militaru nei giorni scorsi sono fioccate da parte degli degli ufficiali dissenzienti le note accuse di avere percorso tutti i gradi della sua carriera servendo la politica del dittatore Ceausescu, che a un certo punto lo avrebbe messo da parte soltanto perché adombrato della posizione di rilievo da lui raggiunta. [Agi-Ansa]

Persone citate: Ceausescu, Ion Iliescu, Minai Chitac, Nicolai Militaru, Victor Anastase Stanculescu

Luoghi citati: Bucarest, Romania