«Lo Stato salvi mio figlio»

«Lo Stato salvi mio figlio» Appello del padre di Andrea Cortellezzi di fronte a quindicimila ragazzi «Lo Stato salvi mio figlio» «La legge antisequestri non serve Con i banditi bisogna trattare» «Lo Stato si è svegliato tardi. Centinaia di rapimenti in 18 anni, mio figlio prigioniero da 365 giorni. E ora parlano di bloccare ì beni delle famiglie dei rapiti. No, la legge Gava proprio non mi piace. Prima devono salvare il mio ragazzo». Il padre di Andrea Cortellezzi, il giovane di 22 anni di Tradate (Varese) da un anno nelle mani dei rapitori, ha parole dure per lo Stato. «La nuova legge antisequestri non mi interessa. Voglio solo che i provvedimenti di cui si parla non riguardino i rapimenti ancora irrisolti. Le indagini, i magistrati, i carabinieri? Cosa fanno non lo so: l'unica soluzione è la trattativa con i rapitori. Io aspetto un segnale e sono pronto a pagare per rivedere mio figlio». Ieri a Tradate (Varese), il paese di Andrea, 15 mila studenti sono sfilati in corteo per reclamare la liberazione del loro coetaneo. «Sono stati magnifici — dice papà Cortellezzi —. Io non ho invitato nessuno. Tanto meno i politici». Andrea Cortellezzi ha 22 anni; ne aveva 21 quando è stato rapito. L'estate scorsa alle Poste di Locri è arrivato un sac¬ chetto con dentro un pezzo d'orecchio del ragazzo, una foto, la fotocopia della patente. Da metà agosto i rapitori non si fanno vivi. «Non posso dire quale, ma ho avuto un'altra prova, una prova geniale e sofisticata, che Andrea è in mano loro», assicura il padre. Cortellezzi lancia un appello: «Da mesi la trattativa è ferma. Ai rapitori dico: datemi un segnale, sono pronto a chiudere questa vicenda. Solo la gente mi sta vicino. Oggi questi meravigliosi ragazzi. Stasera verrà da me il cardinale di Milano, Martini. Ho parlato con la signora Casella. Mi ha detto: non è giusto che una madre gioisca per il figlio ritrovato e un'altra continui a soffrire...». Intanto il disegno di legge antisequestri approvato l'altro ieri dal Consiglio dei ministri fa discutere: «Non sarà di facile applicazione», dicono magistrati e giuristi. Su un punto c'è accordo: «congelare» le proprietà della famiglia dei rapiti non contrasta con la Costitu¬ zione. Armand-Pilon, Cevasco, Franz, Lagana A PAGINA 3 I genitori e il fratello di Andrea Cortellezzi in testa al corteo che sfila nelle strade di Tradate

Persone citate: Andrea Cortellezzi, Casella, Cevasco, Cortellezzi, Gava, Pilon

Luoghi citati: Locri, Milano, Tradate, Varese