Pace in lega

Pace in lega Pace in lega C'è il contratto fino al 1992 MILANO. I calciatori hanno il nuovo contratto di lavoro che durerà fino a giugno 1992. L'accordo è stato raggiunto ieri in Lega tra il presidente Nizzola e l'avvocato Campana, dopo che è stato superato l'ultimo ostacolo: la revisione dell'art. 16, quello che prevede sanzioni a carico delle società inadempienti. Per i club che verranno ritenuti inadempienti nei confronti dei giocatori ci saranno pene più severe (4 mensilità da versare al giocatore, invece delle 2 previste in precedenza). Campana ha tenuto una breve conferenza stampa per annunciare che Brindisi, Livorno e Campobasso, le tre società che sono in ritardo nel pagamento degli stipendi ai giocatori, verranno messe in mora nei prossimi giorni. Inoltre ha denunciato lo strano comportamento della Federazione che, dopo aver chiesto al Brindisi oltre alla tassa di iscrizione di 400 milioni un versamento di 250 milioni, ha restituito questa somma privando i giocatori di una copertura che adesso sarebbe servita per gli stipendi arretrati. In. s.l

Persone citate: Campana, Nizzola

Luoghi citati: Brindisi, Campobasso, Livorno, Milano