Bisonti cercansi per riserva indiana nel Parmense

Bisonti cercansi per riserva indiana nel Parmense Fondi dalla Cee e da una lotteria in tv. Il sindaco pei: «Anche noi siamo pellirosse, accerchiati da giunte de» Bisonti cercansi per riserva indiana nel Parmense // Comune di Berceto darà un terreno sull'Appennino alla tribù dei Lakota «ARMA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE C'è un angolo di Far West sull'Appennino parmense dove arrivano ancora gli indiani come nei iilm di John Ford. Berceto, tremila abitanti, è un paese di frontiera e di piccoli primati. L'ultimo è rappresentato dalla proposta di creare una minuscola riserva pellerossa tra le forre dell'Appennino. Il progetto è già stato inviato alla Cee in occasione dell'anno europeo del turismo e ha buone possibilità di essere finanziato. Ma dove ci sono indiani non può mancare l'animale sacro: il bisonte. Così ne sono stati «prenotati» direttamente in Nord America dieci esemplari. Giungeranno accompagnati dai maestri Lakota, la tribù pellerossa ormai gemellata stabilmente con Berceto. Tutto è cominciato nell'estate di due anni fa quando il pae¬ se ha dedicato i giardini pubblici al mitico capo indiano Toro Seduto. Poi è nato, come detto, un gemellaggio e lo scorso agosto, per due mesi, i Lakota hanno piantato le tende tra i monti di Berceto insegnando la loro cultura e il loro costume di vita in un villaggio indiano. In poche settimane sono arrivate nel paese parmense più di quattromila persone che si sono iscritte ai corsi e hanno vissuto a fianco dei pellirosse. Così, dopo questo successo, quest'anno si replica. Si spera con l'aggiunta della novità della riserva indiana e dei bisonti. «L'idea è nata da una similitudine della nostra situazione con quella dei pellirosse», commenta Luigi Lucchi, consigliere comunale e assessore provinciale socialista all'Ambiente. «All'indomani delle amministrative, cinque anni fa, ci sentivamo anche noi dentro una riserva. Eravamo l'unica amministra¬ mettendo in moto la macchina degli investimenti. Così, stando alle graduatorie del Banco di Santo Spirito, Berceto è passato dal 40° al 27° posto per reddito prò capite in provincia. Primo obiettivo degli amministratori è l'ecologia. E' stato deciso che tutto il territorio comunale diventi parco e la Regione ha già incluso il tutto nel piano paesistico. Ma il Coreco ha bocciato la delibera istitutiva. «Ci imporrebbe troppe limitazioni — spiega Luciano Ferri, portavoce dei contrari — il che favorirebbe l'abbandono della nostra montagna. E' assurdo estendere un parco a tutto il territorio comunale, imponendo agli agricoltori dei regolamenti che assomigliano a palle al piede». La protesta è culminata in un fittissimo intreccio di lettere anonime, manifesti affissi in piazza e campagne denigratorie da una parte e dall'altra. «Noi non zione non democristiana della montagna, accerchiati nella Vandea Bianca. Allora è scattata questa familiarità con gli indiani». La giunta bercetese, nata da una lista civica, comprende comunisti, cattolici, socialisti e perfino.liberali. Il sindaco Sergio Bettoni, 54 anni, comunista, ha al suo fianco un industriale, Enzo Agnetti, titolare del più grande allevamento di conigli d'Emilia. «Non ci interessano le liti di partito — prosegue Lucchi — siamo soprattutto degli amministratori entusiasmati da questa esperienza, con l'obiettivo di fare del Comune un'azienda che produca utili e idee». E i risultati gli danno ragione. Da un fatturato comunale di un miliardo e 800 milioni nell'85, si è passati ai 4 miliardi e 700 mila lire dell'89. Questo ha permesso di contrarre mutui per un miliardo e 200 milioni vogliamo portar via la terra agli agricoltori — replica il sindaco Bettoni —. Questa è una bugia raccontata da chi ci vede di malocchio, dal vecchio potere politico scalzato e battuto sul piano dell'efficienza. Berceto non avrebbe le limitazioni del parco, la Regione l'ha incluso nelle zone per progetti integrati ambientali, molto meno rigide sul piano del regolamento». Ma la proposta dei bisonti ha infuriato gli anti-parco. «Quelli almeno ce li risparmino», brontolano. Però la lista civica, è decisa a tirar dritto. Adesso è in ballo lo studio di una lotteria verde abbuiata a Berceto in collaborazione con la trasmissione Rai «Linea Verde». Verrà chiesto agli italiani di votare per una civiltà del passato che più abbia rispettato l'ambiente. Con la speranza che, almeno una volta, vincano gli indiani. Valerio Varasi

Persone citate: Bettoni, Enzo Agnetti, John Ford, Lucchi, Luciano Ferri, Luigi Lucchi, Sergio Bettoni, Valerio Varasi

Luoghi citati: Berceto, Comune Di Berceto, Nord America