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Falkland, cade un altro Muro INGHILTERRA-ARGENTINA Riallacciate le relazioni diplomatiche Falkland, cade un altro Muro LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Gran Bretagna e Argentina hanno cancellato faticosamente la triste eredità lasciata dalla guerra per le Falkland-Malvinas (prese dagli argentini e riconquistate dagli inglesi nell'82) annunciando ieri sera da Madrid il ristabilimento delle relazioni diplomatiche. In base all'accordo, la Gran Bretagna ha rinunciato alla cosiddetta «zona di esclusione» che con un raggio di 150 miglia manteneva lontano dalle isole contese i battelli da pesca e naturalmente le unità militari argentine. Questa decisione di buona volontà da parte inglese non mette comunque in discussione la sovranità britannica sull'arcipelago. L'abolizione della «fascia di sicurezza» avverrà al 31 marzo e per la stessa data entreranno in vigore nuove intese sulla sicurezza, in base alle quali i due Paesi si informeranno reciprocamente in anticipo dello svolgimento di eventuali manovre militari nella zona. L'accordo è completato da un corollario che prevede cooperazione fra i due Paesi nella lotta contro il traffico clandestino di stupefacenti e misure umanitarie che consentiranno alle famiglie dei caduti argentini la visita ai cimiteri di guerra sulle isole. Alla «normalizzazione» dei rapporti diplomatici si è arrivati dopo estenuanti trattative e dopo il formale impegno de' nuovo presidente argentino Menem a rinunciare all'uso della forza per assicurarsi il contrastato arcipelago. Il «disgelo» era cominciato la scorsa estate, con un incontro fra i ministri degli Esteri Howe e Cavallo che si erano accordati per la ripresa delle relazioni consolari avvenuta poi in ottobre. Poco dopo la compagnia di bandiera britannica aveva riallacciato anche i collegamenti con l'Argentina e si erano avviati i negoziati per la pesca, subordinati però all'abolizione della «fascia di sicurezza» attorno alle Falkland. Attualmente Londra mantiene nelle remote isole una nutrita guarnigione di 2 mila uomini circa e dopo la costruzione di un nuovo aeroporto a Mount Pleasant può rapidamente inviare truppe di rinforzo. L'intesa raggiunta ieri faciliterà la collaborazione fra l'Argentina e la Comunità europea e aiuterà quindi la politica economica del presidente Menem, alle prese con una indomita inflazione. Parallelamente, l'accordo schiude agli imprenditori britannici il mercato argentino e quello sudamericano, rimasto semibloccato negli ultimi anni a causa degli strascichi del conflitto, [p. pat.l