INDUSTRIA ITALIANA Per la produzione + 2,9%

Per la produzione + 2,9% Per la produzione + 2,9% L'attività produttiva del 1989 si è chiusa bene. Lo scorso anno l'incremento è stato pari al 2,9% rispetto al 1988. Rispetto all'88, secondo quanto reso noto oggi dall'Istat, i migliori risultati si sono avuti nel comparto dei beni intermedi ( + 3,1 %), dei beni di consumo ( + 2,6%) e dei beni di investimento ( + 2,5%). La variazione complessiva dei beni di investimento costituisce la sintesi degli aumenti del 4,1% degli «altri beni», del 3,8% delle macchine e apparecchi e della diminuzione del 2,3% dei mezzi di trasporto. Quanto a dicembre, la produzione industriale registra una diminuzione del 3,8% rispetto allo stesso mese dell'88. Ma, avverte l'Istat, è da tenere presente che nel dodicesimo mese dell'89 si sono avute due gionate lavorative in meno rispetto allo stesso mese dell'88 (18 contro 20): infatti, la produzione media giornaliera, sempre nello stesso periodo, ha registrato un incremento del 4,8%. della Perrier è di un miliardo di bottiglie, il 60% esportate. Il danno finanziario previsto dalla società è pari a 200 milioni di franchi, circa 44 miliardi di lire. Una perdita che graverà sul bilancio 1990 e che ha provocato alla Borsa di Parigi un ribasso complessivo del titolo del 16% in tre giorni. Ancora ieri — nte Viezzoli al Senato e prima dell'annuncio di Leven — l'azione Perrier aveva perso un altro 4%, chiudendo a 1413 franchi contro i 1692 di venerdì scorso. E in più la Cob (la Commissione di Borsa francese) ha aperto un'indagine su taluni movimenti sospetti di pacchetti Perrier tra lunedì e martedì. E' nato il dubbio che qualcuno ab¬ Alla fiera di Colonia i p

Persone citate: Leven, Viezzoli

Luoghi citati: Parigi