Tradisce la ditta per un miliardo

Ma la società americana avvisa la polizia: preso a Milano dopo una fìnta trattativa Ma la società americana avvisa la polizia: preso a Milano dopo una fìnta trattativa Tradisce la ditto per un miliardo Chimico Montedison offre in Usa il suo brevetto MILANO. Un ricercatore chimico di alto livello, dipendente di una società del gruppo Montedison-Ferruzzi, ha offerto alla ditta Dupont de Nemours i dati, da lui stesso messi a punto, del nuovo processo di fabbricazione di un famoso lubrificante. E' stato fermato dalla Digos quando aveva appena incassato 1 miliardo e 250 milioni consegnatigli da un sedicente intermediario che in realtà era un funzionario di polizia. Antonio Marracini. 46 anni, laureato in chimica a Pisa e specializzato a Manchester, residente a Dormelletto, in provincia di Novara, è stato denunciato a piede libero per «rivelazione di segreto industriale». Rischia due anni di carcere. La vicenda comincia nell'ottobre scorso, quando gli uffici centrali della Dupont, a Wilmington, nel Delaware, ricevono una lettera contenente la proposta di acquisto del nuovo processo produttivo di un lubrificante. Fra le principali caratteristiche della sostanza, quella di non interagire con elementi esterni quali aria e acqua. E' stata tra l'altro usata per i bracci esterni della navicella spaziale Shuttle e per la protezione del cosiddetto «tesoro dell'Andrea Doria» al momento in cui questo fu estratto dall'Oceano. Il nuovo procedimento di fabbricazione — com'è stato fatto rilevare ieri dalla stessa Montefluos — è di enorme valore economico, in quanto risulta molto semplificato rispetto al precedente. Quando ricevono la lettera, alla Dupont non hanno dubbi: è un tipo di ricerche che svolgono alla Montedison. Immediatamente, il gruppo milanese viene avvertito. E subito dopo i dirigenti si rivolgono alla polizia. Per avviare eventuali contatti, Stato civile di Torino 10 FEBBRAIO 1990 NATI — Catta Margherita: Notari Stelano: Fubinl Micol; Tarantino Francesca: Grisot Giorgia: Marrese Simone: Bellino Rccl Chiara: Glambra Alessandra; Massa Stefania: Celentano Mario: Bosca Giulio Giovanni: Dellacasa Federico: Fadlnl Eugenio; Khalounae Zakariya; Della Rovere Andrea; Piccinini Marina; Closi Alberto: Ciosl Marta; Crlml Dina Elifa: Petrovich Lucia; Bruno Nadia. MORTI — Bonlcalzl Amelia, di anni 81, nata a Bisuschio. pensionata, abitante in corso Francia 164; Ferrari Annita ved. Rosso, a. 91, Tonno, pens., via S Tommaso 12; Sguazzo Annina ved Minnai. a. 74. Serre, pens.. via Roccavione 80: Franco Aldo, a. 79. Invorio. pens., p.zza R. Bonghi 12; Casagrande Battista Giovanni, a. 64. Vercelli, pens.. cso Moncalieri 178: Biglia Giovanni, a 82. Savigliano. pens.. via Modena 50: Stratta Serafina in Balconi, a. 84. Torino, pens.. L go Po Antonelli 163: Pasquarelli Carlino, a. 68. Giarole. pens., via Cassini 22: Garlno Giovanni, a. 73. Torino, pens., cso Peschiera 180; Toselll Paolo, a. 89. Cassine,' pens.. via Massena 93: Cresta Giuseppina, a. 82. Asti. pens.. via Cassini 14; Grungo Salvatore, a. 80. Caltanissetta. pens.. cso Peschiera 180; Glorgls Carla ved. Trossareli'i. a. 83, Venaria Reale, casal. via Govornolo 5. Deceduti in ospedale; Papa Felice, a. 61, S Felice al Cancello, comm , Giovanni Bosco. Paollnl Giuseppe, a 40. Carbonia. decoratore. Molinette: Pavarone Francesca ved Pastore, a. 85. Torino, pens.. Maunziano: Basslgnana Felicita ved Barbieri, a. 74. Vercelli, pens. Molinette; Furbetti Caterina ved. Giardino, a. 81. Brandizzo. pens., Giovanni Bosco. Tamletto Domenica, a. 90. Castelnuovo Nigra. pens-., via Campiglia 39 (m. I.); Galante Valter, a. 59. Saletto, invalido. Martini; Ronzan Maddalena, a. 89. Cogollo. relig.. Cottolengo; Condlo Luigia ved. Condio. a 87. Mercenasco. pens., Molinette: Leonelll Giuseppe, a 81. Poggio di Utricoli. pens.. Martini, Corona Giovanni, a. 68. Torino, pens. Molinette; lanieri Michele, a. 79, Minervino Murge. pens.. via S Marino 10: Ghedlnl Valentina, g. 1. Torino, infante. Maria Vittoria; Sorgerò Egidio, a. 58. Serralunga di Crea, pens . Mauriziano. Clavarella Giovannino, a. 49, S. Marco in Lamis. imp.. Molinette; Bottazzl Maria Teresa ved Forno, e 97. Rivergaro. pens.. cso U Sovietica 220: Marzano Tommaso, a 85. Ponigliola. pens.. str. S Vincenzo 49; Scaglia Mano, a 68. Torino, pens. Giovanni Bosco: Grosso Teresa ved. Tomabé. a. 62. Desana pens . Martini; Gambro Maria Maddalena ved Pobazza. a. 76. Torino, Giovanni Bosco; Gasparlnl Irma ved. Bisarello, a 87. Borgoricco. pens.. Giovanni Bosco: Franceschi Giovanni, a. 89. Cornerò Vicentino, pens . C.T.O.; lacopone Giuseppe, a. 69. Canosa di Puglia, pens , Maria Vittoria; De Paoli Maria ved Anselmo, a. 58. Barbania. pens.. Maria Vittoria Nati 21 Morti 36 Il Condominio e l'Amministratore di corso Regina Margherita 1 bis - 3 - 3 bis si uniscono al dolore della famiglia per la scomparsa della signora Maria Bianchero ved. Zoppetti — Torino. 14 febbraio 1990. Il Conservatorio G. Verdi di Torino ricorda con affetto e rimpianto il MAESTRO PROF. Ettore Dabbene — Torino, 15 febbraio 1990. Gli allievi: Maria Grazia Attollnl Romano, Davide Bolognino, Bernardino Stretto, Carla Zanetti piangono il MAESTRO Ettore Dabbene — Ivrea, 14 febbraio 1990. Famiglia Attilio Spaldo addolorata partecipa- l'anonimo mittente pregava di scrivere fermo posta ad Arona, dando il numero di una carta d'identità. Aggiungeva che l'incontro si sarebbe potuto concordare anche in Svizzera, il che faceva scattare anche l'interessamento della Criminalpol. Primo risultato delle indagini: quel documento apparteneva alla moglie di Antonio Marracini. A questo punto il dirigente della Digos Achille Serra e i suoi collaboratori decidono di far pedinare il chimico e, per fare piena luce sull'intrigo, di installare a New York una «So¬ cietà di intermediazione» che funge in realtà da paravento per le indagini. Le conduce un funzionario di polizia che parla l'americano perfettamente, avendo abitato oltre 10 anni negli Stati Uniti. A firma di John Baxter, direttore, parte per Arona una prima lettera nella quale Marracini viene informato che la Dupont è molto interessata alla sua offerta, e che ha incaricato quella società di avviare le trattative. La corrispondenza si protrae per circa 3 mesi. Alla richiesta di specificare il valore che può avere la sua scoperta, il ricercatore ri¬ sponde che può aggirarsi intorno al milione di dollari. Accenna anche a un altro brevetto più di recente messo a punto, ancora sul procedimento di fabbricazione dei lubrificanti. Intanto, emerge con chiarezza che la moglie del chimico è all'oscuro della vicenda. Il primo appuntamento fra Marracini e «John Baxter» viene concordato per il 5 febbraio, alle 12, al ristorante Savini. Provvisto di una piccola «telecamera» nascosta, un agente di polizia arriva e filma l'intero incontro. Il ricercatore si presenta con alcuni fogli conte- nenti una parte del brevetto e durante la colazione li consegna al funzionario. Promette poi al suo interlocutore «americano» di fornirgli alcuni altri fogli il giorno successivo, e il testo completo dopo una settimana o poco più. L'accordo è che contemporaneamente alla consegna di tutto il materiale ci sarà il pagamento. Marracini chiede che lo scambio si svolga in Svizzera, il funzionario lo convince a rimanere a Milano. A questo punto il chimico chiede che della cifra pattuita — un milione di dollari — gli venga consegnato il corrispettivo in lire italiane. L'incontro conclusivo viene fissato per mercoledì 14 febbraio, ieri, all'hotel Hilton, dove «l'americano» alloggia. Alle 10 di mattina, «John Baxter» accoglie il chimico nella sua camera, la 404. Marracini gli dà la documentazione completa del nuovo brevetto, e il funzionario gli consegna un miliardo e 250 milioni, in una borsa nera. Esce, attraversa la hall, percorre una decina di metri fuori dall'albergo — giusto il tempo perché i poliziotti appostati verifichino che non s'incontri con eventuali complici — e viene circondato dagli agenti. Subito dopo, vengono perquisiti il suo ufficio e la sua casa. Qui sono sequestrati nastri con le registrazioni di tutte le lettere, una copia del testo del brevetto, e una di un'altra lettera, scritta nel novembre scorso da Antonio Marracini a una seconda società statunitense, per offrire lo stesso brevetto. A differenza della prima azienda, però, questa ditta aveva cestinato la comunicazione, senza né rispondere al chimico né avvertire altri. Omelia Rota E' mancata Ines Lagna La ricordano il fratello Bruno, la nipote Maria con Paolo ed Oreste, l'amica Sonia, amici e parenti tutti. Funzione religiosa in Villa Grazia San Cario Canavese giovedì 15 ore 14,30, indi verrà tumulata nel cimitero di Collegno. Non fiori ma eventuali offerte per la ricerca sul cancro. — San Cario, 14 febbraio 1990. Una Gianni Germano, Margherita Gino Lustri piangono l'amica INES il cui ricordo vivrà sempre nel loro cuore. Ubera ricorda l'AMICA carissima. Lena, Mario e Gianfranco Barale ricordano la cara INES con affetto e rimpianto. Partecipano con affetto Luigi e Maria Clemenza Baccaranl. Improvvisamente è mancato Giuseppe Farinetti Ex alpino agente O.N.A.V. anni 61 Lo annunciano la moglie Giuseppina Galosso, il figlio Pierluigi con Carina, parenti tutti. Funerali venerdì 16 corrente ore 14,30 partendo dall'abitazione via Dante Alighieri 20. Non fiori. — Nichelino, 14 febbraio 1990. Le famiglie Giustetto, Dogiiottì, Brucoll, Ferretti, Racca, Bertello si uniscono al dolore di Pina, Pierluigi. Carina per la perdita del caro BEPPE. Il Gruppo Alpini di Moncalieri ricorda il suo vice capo gruppo Giuseppe Farinetti — Moncalieri, 14 febbraio 1990. Ha raggiunto la sua adorata sorella Argentina ved. Valpondi Elvira Basslgnana Lo annunciano fratello, nipoti, parenti tutti. Funerali sabato ore 11,45 ospedale Giovanni Bosco, largo Gottardo. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Torino. 15 febbraio 1990. «E quando sarò andato, e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo a voi e vi prenderò con me, affinché siate anche voi dove sono io-. Gio. 14,3 Ci ha lasciati Santa Lanzi vedova Pandini Lo annunciano con profonda tristezza la figlia Anna con Ottavio e Cecilia, nipoti e parenti tutti. Funerali venerdì 16 corrente ore 10 parrocchia Santa Rita, via Vernazza 30. — Torino, 14 febbraio 1990. I nipoti Rina, Pina, Giovanni, Angelo e Nuccl piangono con Anna la perdita dell'alfettuosissima zia SANTINA. Cristianamente è mancata Ida Cortese ved. Moretti L'annunciano i nipoti tutti. Funerali venerdì 16 ore 8.15 cappella intema ricovero Carlo Alberto. — Torino, 13 febbraio 1990. L'OEM Sales Group partecipa al dolore dell'amico Ennio per la perdita della mamma Mariuccla Ponzetto — Ivrea, 14 febbraio 1990. Ha raggiunto i suoi cari nella casa del Padre la prof.ssa Pia Locchi A funerali avvenuti lo annunciano i parenti, la figlioccia e gli amici, ricordando il suo esempio di serietà di vita, l'impegno nell'insegnamento, la sete di giustizia, la sua generosità e la grande fede. La salma riposa nel cimitero di Valperga Canavese vicino alle montagne tanto amate. — Ivrea, 13 febbraio 1990.