Un Tecnoparco a Mosca

Un Tecnoparco a Mosca milVE IR llJlbl Un Tecnoparco a Mosca ROMA. Il made in Italy prosegue la sua marcia a Est. E' stata affidata ad un gruppo di imprese italiane formato da Grassetto Costruzioni, Ismes ed Iritech la realizzazione di un Tecnoparco nella capitale sovietica, che consentirà il trasferimento al mercato internazionale della ricerca applicata nel campo delle tecnologie avanzate sovietiche. L'intero progetto, consistente nella costruzione di laboratori, officine, aule didattiche, centro convegni, foresteria con annessa area commerciale e di assistenza per tecnici sovietici e specialisti stranieri, ha un valore di circa 500 milioni di dollari (650 miliardi di lire) su un'area di oltre 250.000 metri quadrati. Ma al di là dell'importante affermazione delle imprese italiane sulla concorrenza internazionale per un progetto di grande prestigio e di notevole entità va evidenziato il fatto, sottolinea un comunicato, che si tratta di un'operazione di enorme significato strategico in quanto dà la possibilità alle imprese italiane di accedere alla ricerca di base sovietica, un settore nel quale l'Urss ha eccezionali risorse e potenzialità finora non «commercializzate». Il protocollo per la costituzione della società mista è stato firmato a Mosca dal prof. Ivan Bortnik, primo vicepresidente del comitato statale per la scienza, e dai rappresentanti italiani.

Persone citate: Grassetto Costruzioni, Ivan Bortnik

Luoghi citati: Mosca, Roma, Urss