Il maltempo flagella il Sud: mare forza 8 di R. Cri.

Il maltempo flagella il Sud: mare forza 8 Teatri tenda crollano in Sicilia e Calabria, a Olbia aereo costretto ad un atterraggio d'emergenza Il maltempo flagella il Sud: mare forza 8 Vento a cento chilometri l'ora, isolate le Eolie e Pantelleria Trombe d'aria, temporali, navi in difficoltà, collegamenti interrotti con le Eolie e Pantelleria. La perturbazione che aveva portato le prime nevicate intense sulle Alpi si è spostata verso Sud, e Sicilia, Puglia, Calabria hanno dimenticato la loro precoce primavera. Ecco la situazione. Sicilia. Forti raffiche di vento, soprattutto durante l'altra notte, hanno soffiato su tutta la regione, causando danni all'agricoltura. Il vento ha sradicato alberi, divelto insegne pubblicitarie e antenne tv, fatto crollare cornicioni. Alberi sono caduti in particolare lungo l'autostrada Catania-Messina. Il traghetto della Tirrenia «Capo Carbonara» proveniente da Napoli è arrivato in porto a Palermo con tre ore di ritardo, dopo una notte di navigazione nel basso Tirreno in tempesta. Le Eolie sono isolate dal resto d'Italia. Un violentissimo vento che soffia da Nord-Ovest sta flagellando le sette isole. Nella nottata ha anche sfiorato i cento chilometri orari. Il mare ha raggiunto forza 7-8 e tutti i mezzi (traghetti e aliscafi) non hanno effettuato le linee di collegamento con Napoli, Reggio Calabria, Messina e Milazzo. Sono rimasti bloccati gli insegnanti delle scuole eoliane che provengono quasi tutti dalla Sicilia e che viaggiano giornalmente. Fermi i pescherecci, le violente mareggiate, soprattutto nelle località di Canneto e Arquacalda, hanno anche lambito le case che si affacciano sul lungomare. Danni ingenti alle colture agricole, tanto che si parla di chiedere lo stato di calamità naturale. Da oltre due giorni anche i collegamenti marittimi fra Pantelleria e la Sicilia sono interrotti a causa delle condizioni del mare nel canale di Sicilia. Nella zona il mare ieri pomeriggio era forza 7 e le raffiche di vento raggiungevano gli ottanta chilometri all'ora. A Mondello, pochi chilometri da Palermo, una tromba d'aria ha fatto crollare, poco prima dell'alba, il teatro tenda «Vito Zappala». I responsabili della struttura hanno fatto sapere che i danni ammontano «ad almeno 300 milioni di lire». Circa 30 persone fra attori, tecnici e maestranze sono rimaste senza lavoro. Incidenti per il forte vento anche vicino a Caltanissetta. Il tronco di un albero si è abbattuto su un'automobile e il conducente, Alessandro Russo di 27 anni, è stato ferito alla testa. Sullo svincolo di Caltanissetta un Tir carico di lastre di vetro si è rovesciato. Sardegna. Paura ieri sera all'aeroporto di Olbia per una violenta raffica di vento che ha costretto il pilota del volo Pisa-Cagliari-Olbia ad un atterraggio di emergenza. Lo scalo era stato da poco riaperto al traffico. L'aereo stava scendendo sulla pista quando una violenta raffica di vento lo ha piegato lateralmente facendogli toccare terra con due ruote, quella anteriore ed una laterale. Quando il pilota è riuscito a riassestarlo, l'altra ruota laterale per il contraccolpo è scoppiata. Il pilota è comunque riuscito a te¬ nere l'aereo in pista. Subito dopo lo scalo di Olbia è stato chiuso al traffico: troppo pericolose le raffiche di vento improvvise. Calabria. Il forte vento che per tutta la nottata ha battuto il versante jonico della Calabria ha fatto crollare il teatro-tenda che l'amministrazione comunale di Catanzaro aveva installato nelle scorse settimane per ospitare una serie di manifestazioni culturali. Nessun danno alle persone. Ieri mattina il vicesindaco di Catanzaro, Pino Guerriero, ha eseguito un sopralluogo per verificare l'entità dei danni. Il teatro-tenda poteva ospitare millecinquecento persone. Puglia. L'ondata di maltempo è caratterizzata da forti raffiche di vento, piogge sparse e freddo. Il vento e i temporali stanno creando notevoli disagi agli automobilisti, ma non si sono registrati incidenti di rilievo. Anche il traffico aereo è regolare. Avviso di burrasca invece per il basso-alto Ionio, con mare forza 7 e temporali sulla costa, dove il vento soffia da Sud-Ovest con forza 5-6. Abruzzo. Le nevicate degli scorsi giorni non hanno consentito la riapertura degli impianti di risalita della regione. La neve è stata subito spazzata da una violenta bufera di vento che ha battuto i versanti delle montagne abruzzesi, sia il Gran Sasso sia la Maiella. In particolare sul Gran Sasso il manto ha raggiunto lo spessore di 30 centimetri a Campo Imperatore e di dieci a Monte Cristo. Impianti chiusi anche a Roccaraso, in provincia dell'Aquila, dove la neve ha raggiunto un'altezza massima di dieci-quindici centimetri. Le previsioni. Per oggi il servizio meteorologico dell'Aeronautica prevede tempo instabile e ventoso su tutte le regioni, con ampie schiarite ed estesi annuvolamenti. Le schiarite saranno maggiori al Nord e andranno estendendosi verso le altre regioni. La notte banchi di nebbia sulla pianura Padana, con gelate. Sporadiche gelate notturne anche sulle zone interne del Centro. [r. cri.]

Persone citate: Alessandro Russo, Canneto, Pino Guerriero, Vito Zappala