Carnevale non sarà trasferito

Carnevale non sarà trasferito CASO ARCHI¥3ATO Carnevale non sarà trasferito ROMA. Corrado Carnevale, presidente della prima sezione della corte di Cassazione, non sarà trasferito. Lo ha stabilito all'unanimità la prima commissione del Consiglio superiore della magistratura che ha deciso di archiviare il «caso» creato dal magistrato con le dichiarazioni fatte lo scorso 21 maggio ad Agrigento II magistrato aveva sostenuto che non tutti i giudici conoscono il loro mestiere e che non tutti fanno il loro dovere. Oltre al Csm anche la procura della Repubblica aprì un fascicolo sul caso per possibile «vilipendio della magistratura». La commissione dovrà ora decidere sulla proposta fatta da Elena Paciotti di «Magistratura democratica», di invia¬ re il fascicolo alla sezione disciplinare del Csm. Intanto i «membri» laici del Csm hanno firmato un documento con cui chiedono che i tre magistrati che collaborano con Sica restino all'Alto commissariato. A questa richiesta hanno aderito anche i consiglieri de. Il documento propone al Consiglio di respingere «la richiesta di annullamento o revoca dell'autorizzazione concessa ai magistrati Misiani, D'ambrosio e di Maggio di collaborare con l'Alto commissario Sica, considerato che la revoca dell'autorizzazione finirebbe per assumere il significato di una sostanziale censura sui magistrati tanto più ingiusta in quanto è stato negato il diritto ad essere sentiti».

Persone citate: Corrado Carnevale, Elena Paciotti, Misiani, Sica

Luoghi citati: Agrigento, Roma