Un film su Gesù
Un film su GesùUn film su Gesù Girato, per la prima volta, in Russia MOSCA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Il titolo è «Gesù Cristo, il processo». Le riprese stanno per cominciare negli studi Dovzhenko di Kiev. L'attore che dovrà interpretate il protagonista non è stato ancora scelto. Ma questa produzione si annuncia già straordinaria: sarà il primo film sovietico dedicato alla vita di Gesù e al suo martirio. Un film «contro l'ingiustizia», come dice il regista Nikolaj Matchenko. Contro i Pilati antichi e moderni. Un film sulla morale, la religione e la politica. Nel Paese che ha teorizzato — e per lunghi anni ha imposto — l'ateismo di Stato, è quasi un atto da rivoluzione culturale. Quantomeno, è un'altra prova delle novità che la perestrojka di Gorbaciov ha permesso an¬ che nel campo artistico. E di novità in questo film di Matchenko ce ne sono molte. La prima è la stretta collaborazione del regista con sacerdoticonsulenti che lo hanno aiutato per rispettare la parola dei Vangeli — «i miei sceneggiatori sono Matteo, Giovanni, Luca e Marco», dice Matchenko — e perfino per scegliere il cast degli attori. Alcuni problemi sono stati affrontati addirittura con il metropolita della Chiesa ortodossa, Filarete. Ma «Gesù Cristo, il processo» non vuole essere soltanto un'interpretazione fedele dei Vangeli. Nikolaj Matchenko, in una lunga intervista al settimanale «Sovietskaia Kultura», lo ha definito un film di denuncia. «La storia dell'umanità ha conosciuto molti processi ingiusti. Quello di Gesù Cristo è senz'altro il più simbolico. Ma anche noi, per esempio, abbiamo avuto i nostri Pilati ai tempi di Stalin. La verità, prima o poi, però si rivela». Questo, secondo Matchenko, è il filo conduttore del suo film. Con, in più, una gran voglia di «riscoprire la spiritualità». Oggi, secondo il regista, in Unione Sovietica si sta rinnovando la parabola del figliol prodigo: «Da noi è tutto un popolo smarrito che torna ai valori spirituali, alla nobiltà della morale umana e dell'amore». Nikolaj Matchenko è un ucraino e l'Ucraina — dove sta riemergendo dal silenzio la Chiesa uniate — è una delle Republiche sovietiche in cui più forti sono i sentimenti religiosi. Il regista è molto noto in Urss, soprattutto per i suoi lavori televisivi. Ha trasformato in sceneggiati a puntate romanzi famosi come «Padri e figli», di Ivan Turgeniev. [e. s,j
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