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Al manager piacciono in cocco oppure in versione metallara CINTURE Al manager piacciono in cocco oppure in versione metallara GRANDE ritorno del coccodrillo, seguito a ruota dal camoscio, rettili vari vitello e cuoio. Sono questi i pellami più venduti nei negozi di culture da uomo. Colombero, corso Re Umberto 37/A, che da anni realizza cinture su misura, conferma la richiesta di cococcodrillo, pitone o lucertola veri. «L'uomo elegante, del resto, si vede soprattutto dai dettagli, dagli accessori giusti», dicono da Top Ten Uomo, via Cavour 1. Ultimo grido il cuoio intrecciato per la primavera-estate, il coccodrillo opaco e il vitello martellato nei colori rosso cupo, bruciato, sottobosco, bordeaux e i coloniali. Prezzi: da 70 a 150 mila per il cuoio; 250, 300mila per il rettile. Anche da Angela Cinture (laboratorio e negozio in via Gaglianico 9) dicono che il cliente preferisce i pellami migliori con fibbie classiche in ottone satinato. I tipi sportivi si orientano su modelli più raffinati, i giovani scelgono il cuoio e mostrano una qualche ricercatezza nell'abbinare a giubbotti in camoscio cinture dello stesso materiale. Rosalia Fornaro, artigiana, via Santa Giulia 22, propone oltre alla lucertola e al cocco, anche stampati e cuoio maculato con grana punto riso. I buoni pellami, come il cuoio a concia vegetale, costano di più, ma sono da preferire ai surrogati. Durano una vita e più invecchiano più sono belli. Da Fornaro rammentano che le cinture non si debbono mai riporre arrolate, bensì appese, magari al portacravatte. Per i ragazzi che vestono casual, Il Charro, via Lagrange 15, propone cinture di nabuc. Rispetto agli anni scorsi, vanno cose più semplici, con meno borchie, meno intarsi colorati e senza fibbie a pataccona. Il modello più «in» è in cuoio naturale con fibbia, puntale e passante di Silver (90 mila lire). I seguaci dell'american style hanno solo l'imbarazzo della scelta all'Esploratore Azzurro, via Roma 305. Qui si trovano i cinturoni messicani originali, cinture da vero cow boy con intarsi in avorio e fibbie preziose d'argento, incrostate di turchesi. I creativi che non seguono i dettami degli stilisti, ma le tendenze alternative, ispirate al mondo musicale, ostentano la cintura alta di cuoio nero con tre file di borchie d'acciaio piramidali, che guida attualmente la hit parade delle vendite di Inferno, via Carlo Alberto 55, e Suicidio, via Po 14. Costa 35 mila lire. «La clientela si è molto allargata», dice la proprietaria di Suicidio. Da noi non vengono solo dark, ma anche quei trentacinquenni che abbinano al classico pantalone nero la versione sobria della cintura da metallaro. «Nonostante quel che si pensa, Torino è una città molto più ricettiva alle mode rispetto a al¬ tre», conclude. Al momento, fra le più apprezzate spiccano le fibbie con grandi piastre che riproducono gli stemmi di Volkswagen, Buick e Triumph. Chi vuole può avere la fibbia personalizzata con una scritta o un nome a scelta incisi. Flavia Bracco 19