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Innestato un polmone artificiale Innestato un polmone artificiale NEW YORK. Una ragazza di 16 anni è da ieri la prima persona su cui sia mai stato impiantato un polmone artificiale: più propriamente, si tratta di un polmone supplementare, che si affianca ai polmoni naturali del ricevente consentendone il miglioramento delle condizioni, e che poi viene espiantato. L'operazione è stata eseguita allo «LDS Hospital», ed è stata illustrata alla conferenza stampa tenuta dall'inventore dell'apparecchio, J.D. Mortensen: si chiama «Ossigenatore intravascolare», in sigla Ivox. E' un sottile fascio di fibre che viene inserito nella vena cava inferiore del paziente o dal collo o dall'inguine, ed è corredato con due tubicini del diametro di una cannuccia da bar che fuoriescono dal corpo del ricevente: imo di essi immette l'ossigeno prendendolo da una bombola, e l'altro elimina l'anidride carbonica.