«Si cercano ambasciatori»

«Si cercano ambasciatori» Il ministero degli Esteri promuove una «campagna» e un concorso «Si cercano ambasciatori» Un invito a scegliere la carriera diplomatica ROMA. «Ambasciatori cercansi per la Farnesina». Il ministro degli Esteri, Gianni De Michelis, ha lanciato una campagna di reclutamento per portare il numero dei diplomatici da 938 a 1260, un aumento del 35 per cento di tutto l'organico. L'obiettivo, dice un comunicato della Farnesina, è quello di far fronte agli «accresciuti impegni» del ministero degli Esteri e «per meglio corrispondere al più elevato profilo internazionale» assunto dall'Italia negli ultimi anni. La campagna di reclutamento arriva dopo anni di ristagno, in cui la «vocazione diplomatica» nelle generazioni più giovani si è progressivamente erosa. «E' stata soprattutto l'inerzia ministeriale a determinare questa disaffezione», ha commentato ieri il ministro plenipotenziario Gabriele Menegatti: «Adesso De Michelis ci ha chiesto di andare in giro per l'I¬ talia a parlare nelle scuole con studenti e docenti per diffondere il verbo e ricordare ai giovani che esiste anche questo sbocco». Chi sta per scegliere il proprio futuro, una professione da seguire con un pizzico di entusiasmo, è avvertito: può tentare la strada della diplomazia. Indossando subito la veste del reclutatore, Menegatti ha aggiunto che la carriera diplomatica è senz'altro più interessante adesso di quanto non lo fosse vent'anni fa: «Allora l'Italia era la Bulgaria della Nato, mentre oggi la nostra politica estera italiana gode di una certa autonomia». Gli interessi delle ambasciate all'estero si sono poi ampliati, in particolare per i rapporti economici. L'aumento dell'organico dovrà però aspettare l'approvazione della riforma della Farnesina, attualmente al vaglio del Parlamento. Per tappare subito i buchi nell'organico attuale, il ministero degli Esteri ha deciso di bandire un concorso annuale sensibilmente allargato rispetto al passato, con inizio delle prove scritte verso la metà di settembre. L'opera di sensibilizzazione capillare chiesta da De Michelis all'inizio si concentrerà soprattutto al Centro-Nord. In questi ultimi anni, infatti, la carriera diplomatica è andata gradualmente «romanizzandosi» — ha spiegato Menegatti — e adesso la Farnesina vuole bilanciare questa tendenza andando anche a «pescare» nelle città che un tempo erano serbatoi tradizionali della diplomazia, come Firenze e Torino. Proprio a Torino, del resto, sarà inaugurato a fine mese un corso post-universitario per diplomatici a cura dell'Istituto universitario di studi europei. A marzo un simile corso sarà offerto anche a Bologna. [ d [a. d. r. ]

Persone citate: De Michelis, Gabriele Menegatti, Gianni De Michelis, Menegatti

Luoghi citati: Bologna, Bulgaria, Firenze, Italia, Roma, Torino