Carte d'identità in giornata

Carte d'identità in giornata Ora i certificati comunali vengono consegnati immediatamente Carte d'identità in giornata A Boves sono cambiati i servizi anagrafici BOVES. Chi, immigrato a Boves da una grande città, si reca in Comune per farsi rilasciare un certificato, rimane favorevolmente stupito di non trovare code, di trovarsi in un ambiente accogliente con confortevoli poltrone rosso-nere davanti a un lungo bancone: infatti non esistono più sportelli o vetri divisori tra pubblico e impiegati. Sono questi i nuovi locali che ospitano i servizi anagrafici spostati dai piani superiori del municipio al piano terra per favorire l'accesso alle persone anziane e ai disabili. I servizi, già computerizzati dall'84, permettono di consegnare a chi lo richiede un qualsiasi certificato, compresa la carta d'identità, in pochi minuti. A quest'ultima è addetta la signora Claudia Bima, mentre all'anagrafe e stato civile lo sono Anna Laura Cavaliere e Franco Cerato. Quanti documenti vengono ri¬ chiesti ogni giorno? Dice Franco Cerato: «Circa cento al giorno, principalmente "stati di famiglia" seguiti da certificati di residenza e dalle carte di identità». Cerato ricorda che a Boves ci sono persone di 70-80 anni che non hanno mai posseduto un documento e altri che hanno ancora la carta di identità in cartoncino verde del 1945. Il Comune dai diritti di segreteria riceve circa 20 milioni all'anno. Si pagano 500 lire per i certificati in carta libera, 1000 in carta bollata e 1750 per le carte d'identità. Il servizio potrebbe essere ancora più rapido e snello se gli impiegati non fossero continuamente interrotti da chi è alla ricerca di informazioni. Infatti, da quando i servizi anagrafici sono al piano terreno, accanto all'ingresso del municipio, chiedono in continuazione informazioni che riguardano altri servizi. Un altro problema per gli impiegati è quello della disattesa applicazione, da parte di molti enti, della legge del 4 gennaio 1968 sulla «autocertificazione». Un servizio impegnativo quello dell'anagrafe visto che la popolazione è in costante aumento: al 31 dicembre dello scorso anno Boves aveva 8687 abitanti (4237 maschi, 4450 femmine). Nell'89 sono nati 102 bambini, 27 in più dell'88. Nello stesso anno i morti sono stati 104, uno in meno rispetto all'88. Aumenta anche il numero degli immigrati: lo scorso anno hanno ottenuto la residenza a Boves 245 persone mentre gli emigrati sono stati 141, 104 in meno. Gli stranieri residenti sono 31 dei quali quindici francesi, una tedesca occidentale, due spagnoli, quattro olandesi, un brasiliano, due marocchini, un algerino, un indiano, un belga, due vietnamiti, un israeliano, [r. s.]