Canè colpisce al cuore

Canè colpisce al cuore TENNIS A Milano l'eroe della Davis ha superato il primo turno Canè colpisce al cuore Sconfitto Oresar, in difficoltà nelfinale per un attacco di tachicardia Oggi ilpossibile match conMcEnroe, Connors ko col polso ingessato milano DAL NOSTRO INVIATO «E' come aver conquistato la finale — dice Paolino Cane, felice dopo aver battuto lo jugoslavo Bruno Oresar, n. 105 al mondo —. Era un match difficile, ero stanco, stressato, senza allenamento per la superficie. Dopo le vittoriose giornata di Cagliari sarebbe stato brutto deludere contro un avversario così. Ci sono riuscito e sono contento anche se son stato aiutato dalle sue precarie condizioni». Bruno Oresar, riserva della squadra jugoslava di Davis sconfitta dalla Nuova Zelanda, per annullare gli effetti del repentino cambio di fuso orario prima di scendere in campo ha bevuto due tazze di caffè all'italiana che nel secondo set gli ha procurato un eccesso di tachicardia. «Mi sono spaventato molto quando ho sentito il cuore battere all'impazzata soprattutto perché da parte paterna tutti sono morti per problemi cardiaci e da. parte materna molti hanno sofferto d'infarto». Per sicurezza il giocatore dopo la gara accusando ancora disturbi è stato portato in ambulanza in ospedale. Paolino Cane ha così avuto facilitato il cammino verso la programmata sfida di questa sera contro McEnroe (sempreché il mancino in nottata abbia superato Cherkasov). E' stato un Cane molto più nervoso di quello di Cagliari: «Tutti hanno gioito pr la mia vittoria su Wilander, ma io volevo vincere anche questa gara per ripagarmi delle fatiche di Cagliari, di quel successo, ma anche perché qui a Milano lo scorso anno avevo raggiunto i quarti. Ora spero proprio di giocare contro John McEnroe perché non avrei nulla da perdere con il fuoriclasse Usa». Cane ha giocato a sprazzi ma lo jugoslavo non è stato da meno. Così una partita ricca di break, di gioco in altalena, di prodezze e di errori che l'azzurro si è aggiudicato vincendo il primo set al tie-break (7-3) ed il secondo al decimo gioco. Se Cane è stato capace di sfruttare l'euforia di Cagliari, Camporese non è riuscito a riscattare le delusioni individuali patite in Sardegna. Ma il suo avversario, lo statunitense Aaron Krickstein, n. 7 mondiale e terza testa di serie, si era ben ripreso dall'infortunio occorsogli in Australia ed è arrivato ben preparato all'appuntamen to. Il buon Omar invece aveva qualche piaghetta ai piedi ed i tendini infiammati dalle maratone di Cagliari. Problemi gravi per un giocatore che non è Speedy Gonzales in fatto di mobilità. Così, complice anche un servizio che non girava all'inizio con la consueta efficacia, Camporese non ha saputo mantenere il break propiziatosi nel quinto gioco e si è fatto rimontare perdendo il primo set al decimo gioco. Nel secondo Omar ha ritrovato le botte vincenti al servizio (6 dei 9 aces della sua gara) ma la sua mobilità era limitata e non avevano fortuna i suoi attacchi contro i micidiali passanti del rivale. «L'euforia per la vittoria di Cagliari è messa da parte. Devo pensare al domani di giocatore, nessun rimpianto per le due gare perse con Wilander e Svensson, solo un pizzico di soddisfazione per averli saputi impegnare, segno che il lavoro svolto paga». Tonino Zugarelli che lo segue da coach, aggiungeva: «Cagliari può avergli fatto scattare dentro qualcosa che Omar non aveva. In passato dopo una vittoria o una sconfitta, ritornava subito un allegro ragazzone. Dopo la sconfitta con Svensson l'ho visto proprio demoralizzato ed avvilito, nemmeno un sorriso. Una sconfitta accusata. Sono lezioni che possono servire per il futuro». Subito fuori Connors, testa di serie n. 6, vittima di un infortunio al polso sinistro che gli è stato ingessato dopo la sconfitta rimediata contro il giovane boscaiolo tedesco Zoecke. < Rino Cacioppo RISULTATI — Singolare, 1° turno: Canè-Oresar 7-6, 6-4; Krickstein-Camporese 6-4, 6-3; Volkov-Colombo 6-1, 6-4; Skoff-Pambianco 6-2, 6-2; Zoecke-Connors 6-4,7-6; SamprasJarryd6-1, 6-3. Oggi, ore 9: Novacek-Courier, a seguire Krickstein-Srejber, Sampras-Zoecke, SkoffJelen, Hlasek-vinc. BatesNoah; orr 19: Canè-McEnroe o Cherkasov, a seguire Lendl o Nargiso-Volkov.