In Bnl arrivano gli uomini di Ciampi

In Bnl arrivano gli uomini di Ciampi Cantoni polemizza con la Sace: «Il nostro accordo con l'Iraq non coinvolge quell'istituto» In Bnl arrivano gli uomini di Ciampi I controlli garantiti da nuovi direttori scelti in Bankitalia ferma, ha aggiunto Cantoni, viene da due dati di fatto. 1 )I1 negoziato tra Bnl e autorità irachene «si è svolto direttamente senza presenza Sace, la quale, quindi, è estranea alle conclusioni raggiunto». 2) Nell'accordo viene espressamente detto che nella parte ancora da erogare dalla Banca nazionale del Lavoro, 150 milioni circa di dollari saranno destinati a coprire il 15 per cento delle esportazioni italiane in Iraq, nell'ambito di «eventuali» programmi Sace. Se questi programmi non si concreteranno nei prossimi cinque anni, si ridurrà proporzionalmente l'impegno di Bnl a erogare l'importo connesso all'applicazione dell'accordo. «Non diamo quindi ordini a nessuno — ha osservato Cantoni —, ma non intendiamo neanche riceverne, oltretutto da chi dovrebbe conoscere i fatti di cui parla». le.p.J ) ROMA. La Bnl si attrezza per evitare il ripetersi di un nuovo «scandalo Atlanta». Il consiglio di amministrazione della Banca del Lavoro ha messo a punto ieri sera un progetto che ridisegna il sistema informativo e dei controlli sull'attività delle filiali estere. Le misure fanno parte della più ampia risposta organica che la Bnl presenterà alla Banca d'Italia entro il prossimo 20 febbraio. Al termine della riunione il presidente Giampiero Cantoni ha risposto polemicamente al direttore generale della Sace in merito al recente accordo finanziario commerciale tra Bnl e Iraq: «Quell'accordo non coinvolge, né intendeva coinvolgere i rappòrti tra Iraq e Sace». Il disegno della Banca Nazionale del Lavoro per una migliore gestione di controllo parte da una più efficace automazione dei flussi informativi prove- nienti dalle filiali estere, «con l'obiettivo — si legge nel comunicato ufficiale diffuso dall'istituto di via Veneto — di realizzare un sistema volto a consentire un più penetrante governo del rischio cliente e dei rischi di tasso e di cambio);. E' stato poi uniformato il sistema di «reporting» attraverso il quale le filiali relazionano alla sede centrale, al fine di soddisfare, da un lato le esigenze di carattere operativo (dal controllo delle posizioni, al rispetto dei massimali eccetera), dall'altro di fornire un maggior sostegno al processo di pianificazione, in un'ottica finanziaria integrata. In tempi brevi verranno anche messe a regime procedure per il controllo delle posizioni di tesoreria e in cambi a livello mondo su base giornaliera. Sempre nell'ottica di evitare che altri Drogoul (il disinvolto capo della Filiale di Atlanta che ha concesso all'Iraq finanziamenti non autorizzati per quasi 4000 miliardi) possano arrecare guai alla più grande banca italiana, il vertice della Bnl ha deciso il potenziamento del nucleo ispettivo estero attraverso una sua autonoma collocazione funzionale nel servizio ispettorato. Per rendere subito operativa la nuova strategia ispettiva, sono stati assunti due alti dirigenti provenienti dalla Banca d'Italia, con la qualifica di direttore centrale e condirettore centrale. Il consiglio verrà informato con una cadenza trimestrale sullo stato di attuazione delle misure impostate e di quelle adottate. Cantoni si è mostrato soddisfatto per la modernizzazione della Banca ma non ha mancato eli polemizzare con la Sace. L'accordo tra Bnl e Iraq, ha sottolineato, non riguarda i rapporti tra i'Iraq e la Sace. La conI

Persone citate: Cantoni, Drogoul, Giampiero Cantoni

Luoghi citati: Atlanta, Iraq, Roma, Sace