Baker a Mosca «in soccorso» di Gorbaciov

Baker a Mosca «in soccorso» di Gorbaciov USA Il segretario di Stato ha fatto tappa a Praga dove ha incontrato i leader cecoslovacchi Baker a Mosca «in soccorso» di Gorbaciov Incontro con Shevardnadze in vista del vertice di giugno PRAGA. Il segretario di Stato americano James Baker è giunto ieri a Praga per una serie di colloqui con i leader cecoslovacchi prima di proseguire per Mosca, dove l'attende un incontro con Gorbaciov. Tra i diversi temi oggetto della visita è balzato in primo piano quello della riunificazione tedesca, che è stato al centro anche di uno scambio di idee tra Baker e il ministro degli Esteri francese Roland Dumas durante una sosta all'aeroporto di Shannon in Irlanda. Il tema della Grande Germania è stato discusso anche durante i 90 minuti del colloquio tra il presidente cecoslovacco Havel e James Baker. Il segretario di Stato Usa ha rilevato che gli Usa sono favorevoli se tale è il desiderio del popolo tedesco, ma che la riunificazione dovrà essere fatta tenendo conto anche della salvaguardia della sicurezza degli altri Stati. Havel, da parte sua, si è detto contrario all'idea di una Germania riunita e neutrale, aggiungendo di voler mettere a parte di questa sua opinione il primo ministro tedesco-orientale Hans Modrow nell'incontro che è seguito a quello con Baker. Secondo Havel, obiettivo a lungo termine sarà lo scioglimento delle alleanze militari ma ciò potrà essere raggiunto solo dopo che si sarà creato in Europa un nuovo sistema di sicurezza. Oggi Baker terrà un importante discorso di politica estera all'Università di Carlo, incentrato sulle relazioni fra Usa ed Europa orientale, Cecoslovacchia in particolare. A bordo dell'aereo che lo ha portato in Cecoslovacchia, un collaboratore di Baker ha confidato ai giornalisti che il Segretario di Stato è rimasto molto compiaciuto della proposta avanzata dal ministro degli Esteri tedesco-occidentale Hans-Dietrich Genscher, che scioglie il nodo dell'appartenenza alla Nato prospettando che in una futura Germania unita le basi dell'Alleanza restino confinate nella zona attualmente corrispondente alla Repubblica federale. c.Buonina, come idea», ha detto l'alto funzionario americano. Il funzionario del Dipartimento di Stato ha ammesso che finora da parte americana si è preferito non sbilanciarsi troppo sul tema della riunificazione, ma che gli eventi stanno muovendosi così velocemente che, dopo le libere elezioni previste per il mese prossimo nella Germania dell'Est, è molto probabile che le pressioni interne ai due Stati tedeschi verso la riunificazione aumentino ancora di più. A Praga, Baker si ferma per poco più di 24 ore. Oggi verso mezzogiorno partirà per Mosca, dove si tratterrà quattro giorni. Alla vigilia del suo arrivo, negli ambienti diplomatici sovietici è stata espressa la speranza che i colloqui di Baker con i dirigenti dell'Urss servano a «trasformare in realtà, in ogni sfera del dialogo sovieticostatunitense», la proclamata «disponibilità degli Usa ad edificare un nuovo rappcrto con l'Urss». Dalla visita di Baker si attende in sostanza un ulteriore sviluppo di quelle che la «Tass» definisce «le già ora calorose relazioni» esistenti tra i due Paesi. Il programma della visita prevede un fatto che non ha precedenti: oltre ai colloqui con i dirigenti sovietici, il Segretario di Stato statunitense pronuncerà, infatti, un discorso davanti alla commissione Affari Internazionali del Soviet Supremo. I colloqui cominceranno questa sera non un incontro tra Baker ed il ministro degli Esteri Eduard Shevardnadze. [Ansa-Agi]