«Gorbaciov mandò l'esercito a Tbilisi» di E. S.

«Gorbaciov mandò l'esercito a Tbilisi» «Gorbaciov mandò l'esercito a Tbilisi» «Gorbaciov mandò l'esercito a Tbilisi» MOSCA. Nel suo intervento di fronte al Plenum, Egor Ligaciov ha detto che fu Gorbaciov a decidere l'invio dell'esercito a Tbilisi, contro la manifestazione dei nazionalisti georgiani: in quest'intervento, il 9 aprile dello scorso anno, furono usati anche gas asfissianti contro la folla e vennero uccise 21 persone. Finora a Mosca si era sempre detto che la decisione dell'impiego dei militari nella capitale della Georgia era stata presa in una riunione d'emergenza del Politburo presieduta da Egor Ligaciov, in assenza di Gorbaciov e di alcuni altri membri del vertice comunista. «Sento il dovere di dire — ha dichiarato Liga¬ ciov — che quel giorno il Politburo si riunì nella sua completeza alla presenza di Gorbaciov, di Yakovlev, Ryzhkov e di Shevardnadze. Non riesco a capire perché mi si accusi di essere responsabile di quella decisione». Secondo Ligaciov, le voci sulle sue responsabilità nella strage farebbero parte di un vero e proprio complotto per screditarlo. Nel suo intervento di fronte al Plenum, il leader dei conservatoti ha lanciato anche molte accuse alla linea politica di Gorbaciov, ma questa rivelazione sul ruolo del capo del Cremlino nella tragedia potrebbe essere più pericolosa per Gorbaciov di tutte le altre critiche. [e. s.]

Luoghi citati: Georgia, Mosca