«Sì, voglio fare la becchina»

«Sì, voglio fare la becchina» Imbarazzo in Comune, la prova (lo scavo di una fossa) è rinviata «Sì, voglio fare la becchina» Vercelli: quattro candidate, una si presenta VERCELLI. All'inizio ha pensato ad uno scherzo, forse ad un anticipo del carnevale. Poi Tiziana Formaggio, 28 anni, studentessa in biologia, ha chiesto spiegazioni scoprendo la verità: il Comune la convocava per sostenere la prova pratica del concorso a «due posti di seppellitore presso il cimitero di Bilie rame». Ieri avrebbe dovuto scavare, usando il badile come da regolamento, una fossa delle dimensioni di un feretro, ma la prova è stata rimandata per l'assenza dell'assessore ai Lavori pubblici. «Lavoro saltuariamente — dice la studentessa — per non gravare troppo sul bilancio familiare. Per me un posto vale l'altro: anche quello di seppellitore, o meglio di seppellitrice». Venerdì Tiziana Formaggio tenterà quindi di farsi assumere «non per una forma di femminismo esasperato, ma sem- plicemente per svolgere un lavoro indubbiamente non femminile, per il quale occorre prestanza fisica, ma anche una certa dose di "coraggio" che credo di possedere». La vicenda ha inizio qualche settimana fa. L'amministrazione comunale ha bisogno di due seppellitori da assumere con contratto a tempo determinato per il cimitero principale e li richiede, come consentito dai regolamenti in vigore da circa un anno, all'Ufficio di collocamento. Qui si scopre che non c'è nessuno iscritto con la qualifica richiesta, per cui vengono scelti i primi quattro nominativi dall'elenco degli «impiegati d'ordine»: sono quattro donne, ma la legge sulla parità dei sessi in materia di lavoro non ammette deroghe per cui vengono segnalate all'ufficio del personale, in Comune. Qualche giorno fa Tiziana Formaggio e le sue «colleghe» iicevono regola¬ re telegramma di convocazione. Ieri mattina la studentessa è l'unica a presentarsi al cimitero «con la speranza di essere assunta — racconta — ma anche perché se avessi rinunciato, sarei stata depennata dalle liste dell'Ufficio di collocamento, perdendo la buona posizione in graduatoria conquistata dopo quasi dieci anni di iscrizione». Le altre tre donne convocate invece non si sono fatte vedere. L'assenza dell'assessore, che avrebbe dovuto assistere alla prova, ha permesso di superare il comprensibile imbarazzo. Tutto è stato rimandato a venerdì. Neppure a mente fredda però Tiziana Formaggio ha intenzione di rinunciare: «Sarò puntuale e cercherò di scavare la fossa. Se dimostro di saper usare il badile come richiesto, non vedo perché essendo una donna non possa fare la seppellitrice aLcimitero». ffT e]

Persone citate: Tiziana Formaggio

Luoghi citati: Vercelli