LA RUSSIA HA PERSO LA GUERRA di Sergio Romano

LA RUSSIA HA PERSO LA GUERRA GERMANIA UNITA LA RUSSIA HA PERSO LA GUERRA ALLA fine dell'estate del 1918 la Germania e l'Austria sapevano di avere perduto la guerra. A Berlino vi era un nuovo cancelliere, Max von Baden, che nei mesi precedenti, quando non era ancora al governo, aveva proposto l'apertura di negoziati con le potenze dell'Intesa. Ora anche il maresciallo Ludendorff chiedeva insistentemente un armistizio, seguito da negoziati di pace. Ma i tedeschi erano in una situazione paradossale. Sapevano che la guerra era perduta e che il suo prolungamento avrebbe minacciato la stabilità del Reich. Ma controllavano con gli austriaci parti importanti di territorio nemico in Belgio, Francia, Italia e Serbia. Volevano negoziare, ma consideravano i territori conquistati come carte e pedine da giocarsi al momento del negoziato. La condizione era, per le potenze occidentali, inaccettabile. Se le proposte fossero state avanzate un anno prima, l'Occidente le avrebbe accolte. Nel settembre del 1918 parvero soltanto una trappola. Negoziando in quelle circostanze l'Intesa avrebbe, nella migliore delle ipotesi, riacquistato soltanto una parte dei territori perduti e, nella peggiore, regalato alla Germania una pausa di respiro. Fu così che la guerra continuò sino alla sconfitta e al collasso degli Imperi Centrali. Credo che anche per l'Unione Sovietica sia giunta la tarda estate del 1918 e credo che la proposta avanzata da Modrow dopo il suo viaggio a Mosca per la riunificazione e la neutralità dei due Stati tedeschi valga quanto gli appelli all'armistizio e al negoziato che il Reich guglielmino lanciava nell'ultima fase della prima guerra mondiale. Se Gorbaciov avesse fatto la stessa proposta quando l'Urss non aveva ancora perduto la sua quarantennale guerra contro l'Occidente «capitalista», saremmo stati costretti a negoziare. Oggi possiamo soltanto considerare le proposte di Modrow come l'ultimo tentativo di sfruttare diplomaticamente i pegni politici e territoriali che l'Urss ha acqui- Sergio Romano CONTINUA A PAGINA 2 PRIMA COLONNA

Persone citate: Gorbaciov, Ludendorff, Modrow