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Washington intima «Via Aoun» LIBANO Strage a Beirut Washington intima «Via Aoun» BEIRUT. Anche ieri le fazioni cristiane rivali, l'esercito fedele al generale Aoun e le Forze Libanesi guidate da Shamir Geagea, si sono date battaglia casa per casa a Beirut, sotto un intenso bombardamento di artiglieria, per il controllo del settore Est della capitale libanese: il bilancio è di 62 morti e 216 feriti. Da Washington il dipartimento di Stato americano ha invitato il generale Aoun a lasciare il campo e rinunciare al suo posto, attribuendo al suo «comportamento bellicoso» la responsabilità degli scontri. Gli Stati Uniti hanno riconosciuto il governo eletto dal parlamento e guidato dal presidente Elias Hrawi, che gode anche dell'appoggio siriano. «Aoun deve rendersi conto che il suo comportamento bellicoso non favorisce gli interessi dei cristiani né di alcun'altra comunità — dice il dipartimento di Stato — noi reiteriamo il nostro appello al generale Aoun perché si tiri in disparte e lo faccia adesso». [Ansa]