Berlusconi con Boniperti: «Arbitri prof»

Berlusconi con Boniperti: «Arbitri prof» Berlusconi con Boniperti: «Arbitri prof» Carnevale: «Baresi mi ha uncinato da dietro» Evani: «Era in area quelfallo di mano di Fusi» MILANO. Maradona passa dalla Scala del calcio, un teatro malridotto per il terreno, definito dal presidente napoletano Feriamo «tragico», non diverte nessuno, tranne Silvio Berlusconi, incassa un pareggio che va un po' stretto al Milan e se ne va elogiando l'amico Sacchi. «Maradona è stato delizioso e splendido — precisa Berlusconi — anche se ha fatto poche giocate. Tutto il Napoli ha sofferto il nostro pressing. Siamo riusciti a fare saltare gli schemi degli avversari tanto che hanno dovuto improvvisare ripetutamente, specie nel secondo tempo, un argine per bloccarci. Purtroppo non siamo riusciti a concretizzare la nostra superiorità nella loro area di rigore. Così i tiri più difficili abbiamo dovuto subirli noi e solo grazie a un ottimo intervento di Galli non abbiamo incassato il gol». Berlusconi, che giura di temere il recupero con il Verona della prossima settimana, dedica un altro grazie a Baresi, ancora una volta il migliore in campo, si consola pensando che la visita di controllo effettuata ieri in Belgio a Gullit è stata positiva e si dice sorpreso della decisione del ministero degli Interni belga di far disputare la sfida con il Malines allo stadio Heysel. «Avremmo preferito non andarci — spiega — perché quel luogo evoca momenti terribili. Ma purtroppo dobbiamo piegarci alle loro esigenze. Cercheremo di onorare la memoria di quei morti». Infine si dice d'accordo con Boniperti per introdurre anche in Italia gli arbitri professionisti, per avere così direttori di gara più preparati sia fisicamente che mentalmente e a tutte quelle novità che possono migliorare l'arbitraggio, compresa la moviola sul campo. Maradona si mette sulla stessa lunghezza d'onda di Berlusconi e riconosce che il Milan è stato superiore. «Tutto merito del loro pressing — dice — che noi abbiamo sofferto moltissimo e del mio amico Sacchi che sa preparare alla perfezione i suoi e riesce a far giocare bene la squadra anche quando non impiega i titolari. Lui è un grande tecnico, diverso da molti altri che nonostante abbiano a disposizione grandi giocatori non riescono mai a conquistare grossi successi. Sacchi ama il calcio come me ed è per questo che siamo diventati amici tanto che ci telefoniamo spesso e appena possiamo ci incontriamo per parlare di questo sport». Poi Maradona lancia una stoccata al terreno di San Siro. «Questo stadio — conclude — è come una bellissima villa che però ha un giardino tenuto in modo pessimo. Speriamo che sia a posto per la nostra gara di esordio dei mondiali». Carnevale se la prende con l'arbitro Baldas, per non aver concesso un rigore al Napoli per fallo di Baresi su di lui e per aver annullato un suo gol per fuorigioco. «Baresi mi ha uncinato da terra un piede in area — dice l'attaccante che ha dovuto abbandonare anzitempo il campo per un indurimento muscolare — proprio nel momento in cui stavo per calciare a rete. Inoltre Baldas ha sbagliato a fischiare il secondo fuorigioco del primo tempo perché in quel momento ero tenuto in gioco da Filippo Galli». Gli risponde subito Evani dicendo che c'era un rigore sacrosanto per il Milan perché quando Fusi ha colpito il pallone con una mano era con i due piedi in area e non fuori come ha detto l'arbitro. Nino Sorniani

Luoghi citati: Belgio, Italia, Milano