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VENEZIA VISTA DAL CIELO VENEZIA VISTA DAL CIELO UN ATLANTE RACCONTA LA CITTA' IN DETTAGLIO ENTO e ottantasei ta■ vole a colori di VeneSi 1 zia vista dall'alto, in i | un affascinante 1 j Atlante realizzato dal | Comune e dalla Marl I silio Editori. H I Ho sdritto «tavole a W / colori» per la plastica suggestione d'ogni pagina dell'opera; in realtà si tratta di un grande fotopiano — ridotto in un maneggevole libro — che copre tutta la città, la laguna e le isole contermini. La nitidezza delle foto aeree e la fedeltà cromatica «sfiorano la perfezione dell'opera d'arte», scrive Edoardo Salzano nell'introduzione; e l'opera d'arte rappresentata è Venezia: d'una bellezza che certo ci aspettavamo anche da quassù (esattamente da mille metri) e che pure ci appare, al tempo stesso, inaspettata. Questo lungo volo sui grovi- gli di acque, di pietre e di terre, offre un'indimenticabile restituzione del mostro urbano veneziano: che qui appare in tutta la sua forza strutturale oltre che nella sua grazia indicibile. Tra giardini e canali L'evidenza rappresentativa si sprigiona con pari forza dalle tavole che coprono le zone fitte di grandiose opere umane, come da quelle che ci restituiscono un tratto di mondo «minore», artificiale e naturale insieme, tra giardini, canali, costruzioni d'ogni genere, antiche e nuove. Basta percorrere con lo sguardo, ad esempio, le tavole 88-89-108, in confronto alle tavole 63-64-84. Un mondo di sogno, che è anche una città in piena attività, da decifrare nei suoi contrasti come nella sua armonia, tra i richiami più aperti e i segni più misteriosi. La serie di tavole del fotopiano — eseguite e «restituite» dalla Compagnia Generale Riprese Aeree —, è accompagnata dalla pianta di ogni zona alla stessa scala (1:1000); o più esattamente da una carta topografica detta «numerica» — curata dall'Aerofoto Consult —, collegata a un data-base computerizzato, in grado di fornire innumerevoli informazioni sulla città. Nelle carte topografiche del volume si è scelto di riportare le informazioni relative alla toponomastica e al livello dei percorsi sul medio mare, che sono tra i dati essenziali della città anfibia. Un'approfondita indagine di Donatella Calabi ci aiuta a situare storicamente l'opera, ripercorrendo le illustrazioni di Venezia riportate negli antichi atlanti, nelle cosmografie, nelle