Ancelotti balia del Milan-bis

Ancelotti balia del Milan-bis Ancelotti balia del Milan-bis Sacchi fa riposare anche Donadoni eRijkaard MILANO. Diavolo all'italiana contro il Napoli. Sacchi ha rivoluzionato ancora il Milan: mezza squadra resta in tribuna. «Mercoledì rcossimo avremo un altro impegno, il recupero col Verona, mentre il Napoli starà a guardare» premette il tecnico che dopo l'allenamento ha lasciato liberi i giocatori dando appuntamento a stamane. Fuori Van Basten, Rijkaard e Donadoni, senza dimenticare Tassotti (che dovrebbe riprendere domani ed essere disponibile domenica con la Fiorentina), Costacurta (prevista oggi un'ecografia) e Carobbi, cui venerdì il prof. Rondelli rimetterà a posto la spalla sinistra innestando la solita miracolosa vite. Chiuso il quadro clinico, Sac¬ chi spiega i perché di tanti cambiamenti lasciando un dubbio: chi farà il Donadoni? «Sarà una sorpresa, lo scoprirete in campo. Rijkaard aveva bisogno di riposo dopo tanto spremersi sempre ad alto livello; anche Van Basten e Donadoni necessitavano di un attimo di respiro. Affrontiamo un grande Napoli praticamente con mezza difesa ma siamo ugualmente fiduciosi. Gli azzurri sono da 5 anni sulla cresta dell'onda, sempre temibili con quel Maradona che riesce ad inventare qualcosa di nuovo in ogni circostanza: grazie a Diego, posseggono maggiore fantasia, noi dobbiamo replicare col collettivo. A questo punto teniamo anche noi a vincere la Coppa Italia». Sacchi ha poi rivelato di avere ricevuto in mattinata una telefonata da Gullit che ha spiegato che oggi andrà in Belgio dal prof. Martens per l'ennesima visita di controllo: «M'è sembrato tranquillo, fiducioso, speriamo di avere finalmente una bella notizia». Il Milan all'italiana merita sicuramente molta attenzione, a cominciare da Fuser che sta diventando il jolly a disposizione di Sacchi: centrocampista, tornante, terzino e oggi mediano. E poi in attacco la coppia Simone-Borgonovo, costata 20 miliardi a Berlusconi ma ancora tutta da scoprire. In mezzo a tanti giovani c'è lui, l'inaffondabile Ancelotti che racconta un episodio curioso: quando hanno cercato di fargli criticare Maradona per i «vizietti» che si concede, Ancelotti ha replicato: «Non so se Diego si fa i comodi suoi, posso dirvi soltanto che i suoi compagni gli vogliono un gran bene, sono sempre solidali con lui. E poi a Natale mi manda sempre gli auguri: probabilmente li manda a tanti altri ma a me fa molto piacere. Quando lo incontro lo ringrazio. A me personalmente è sempre sembrato un ragazzo corretto, leale, che chiunque Vorrebbe avere a fianco. Certo oggi cercheremo di batterlo, vorrei vedere se qualcuno pensasse il contrario. A questo punto non possiamo tirarci indietro, c'è la possibilità di vincere la Coppa Italia e vogliamo vincerla», [g. gand.) |

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