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In cinquemila a Bologna per l'Adriatico INQUINAMENTO In cinquemila a Bologna per l'Adriatico BOLOGNA. Hanno invaso il centro di Bologna con palloncini colorati, pupazzi, striscioni su cui capeggiava un enorme sommergibile con la scritta «Aimo l'Adriatico». In cinquemila sono arrivati dai 12 Comuni della costa romagnola per chiedere al governo regionale, agli enti locali e alle forze economiche provvedimenti per il risanamento del mare. I sindaci romagnoli avevano chiesto ai loro colleghi emiliani un incontro per chiedere appoggio e solidarietà, garanzie precise a stanziare il 10 per cento del bilancio di ogni singolo Comune al risanamento ambientale e impegni precisi per la tutela delle acque. Ma l'incontro è stato snobbato. Solo gli assessori all'Ambiente dei comuni di Bologna e di Reggio Emilia si sono presentati. «Siamo dispiaciuti e amareggiati — commenta il sindaco di Riccione, Terzo Pierani —. Abbiamo richiesto un altro incontro entro la prossima settimana». Più soddisfacente l'incontro con il presidente della Regione, Luciano Guerzoni, al quale i sindaci di Belluria e di Rimini, Nando Fabbri e Massimo Conti, hanno sollecitato il varo di un decreto per spendere gli 80 miliardi già stanziati contro la mucillr.ggine. Conti ha anche chiesto un provvedimento d'urgenza per garantire la balneabilità prorogando le deroghe concesse a suo tempo. [m. o.] Luciano Guerzoni