Avvocato ucciso Gelosia

Avvocato ucciso Gelosia Ad Agrigento Avvocato ucciso Gelosia AGRIGENTO. Un colpo di pistola alla testa ha ucciso l'avvocato civilista Edoardo Messineo, di 59 anni, padre di un commissario di polizia. Ma nè la professione dell'uomo, nè l'attività del figlio sarebbero collegate con l'assassinio. Gli inquirenti ritengono infatti che il movente dell'omicidio sia la gelosia. Il delitto è stato compiuto nella tarda serata di lunedì e il cadavere è stato rinvenuto dai carabinieri sul ciglio della strada poco dopo le 22.1 militari sono stati avvertiti con una telefonata anonima. Viene scartata l'ipotesi di una vendetta mafiosa trasversale nei confronti di Antonino Messineo, uno dei tre figli dell'ucciso che dirige la divisione amministrativa della questura. Il funzionario non si è mai occupato di vicende di mafia. Per i carabinieri, la polizia e il sostituto procuratore della Repubblica, Roberto Saieda, è più probabile che l'avvocato sia stato assassinato per gelosia. Separato dalla moglie, originario di Palermo, secondo alcune voci Edoardo Messineo aveva alcune relazioni e in particolare con una donna molto più giovane di lui. Prima di essere invitato dall'omicida a seguirlo in auto, il legale, uscito dallo studio in via Nuova Favara, aveva fatto acquisti in un supermarket nella stessa strada, senza lasciar trapelare segni d'inquietudine. [a. r.J

Persone citate: Antonino Messineo, Edoardo Messineo, Roberto Saieda

Luoghi citati: Agrigento