In tremila a Palermo sfilano per Orlando di A. R.

In tremila a Palermo sfilano per Orlando Martedì prossimo il Consiglio sulla crisi In tremila a Palermo sfilano per Orlando PALERMO. Il Consiglio comunale che dovrà discutere la crisi dell'amministrazione cittadina è convocato per la prossima settimana, martedì 6 e mercoledì 7. Intanto, ieri sera, 3 mila persone, compresi molti studenti universitari che partecipano all'occupazione delle facoltà contro il progetto di legge Ruberti, hanno sfilato in corteo nel centro della città per sostenere Leoluca Orlando. Fra i partecipanti, con lo stesso Orlando, erano esponenti dei partiti e dei movimenti che hanno costituito la coalizione di 6 liste (de, pei, psdi, verdi, sinistra indipendente, città per l'uomo), ora in minoranza, e i dirigenti del coordinamento antimafia. «Possono vincere una battaglia dentro un palazzo — ha detto Orlando — ma non nella città». I cinque consiglieri comunali del pli, (fra essi l'ex sindaco de Elda Pucci, ora passato ai libe¬ rali), ieri avevano diffidato Orlando a convocare subito la seduta. L'ordine del giorno prevede sia l'accettazione delle dimissioni di Orlando e dei suoi assessori, sia la votazione per eleggere il nuovo sindaco. Ma su quest'ultimo punto si prevede un rinvìo, mentre si fa strada l'ipotesi che le dimissioni possano essere respinte, ferma restando — sostengono ad esempio gli esponenti del grande centro — la posizione all'interno della de locale. Gli schieramenti interni di grande centro, andreottiani e forze nuove, acquisita la maggioranza nel comitato provinciale de dopo anni di guida demitiana, puntano a ristabilire un'intesa con il psi, il pri ed il pli da circa 3 anni all'opposizione. La posizione della sinistra democristiana è nota: intransigente difesa della linea invece seguita finora. [a. r.]

Persone citate: Elda Pucci, Leoluca Orlando, Ruberti

Luoghi citati: Palermo