«Che bravo, Scoglio»

«Che bravo, Scoglio» A SAN SIRO Il tecnico del Milan ha incassato bene certi giudizi pepati «Che bravo, Scoglio» Sacchi risponde alle frecciate dell'allenatore rossoblu con tanti elogi «E il Genoa è squadra temibile, si esprime con intelligenza e coraggio» MILANELLO DAL NOSTRO INVIATO Tempo di maestri. Anzi, di professori. E di moralisti, più o meno fasulli. Sacchi ed il Milan affrontano il Genoa, ma prima rintuzzano gli attacchi che piovono loro da più parti. A cominciare dal professor Scoglio, dalle sue critiche più o meno reali. «Ho letto quanto avrebbe affermato il mio collega — ha esordito Sacchi — però stamane Scoglio mi ha telefonato affermando di non avere mai rilasciato certe dichiarazioni... Mi sembrava strano che potesse avere parlato così visto che è una persona intelligente, competente. Per me è un argomento già chiuso in partenza. Vorrei parlare di calcio, per favore... Certo il mondo è strano: quando arrivai al Milan dissero che era una squadra difficile da gestire, che avrei avuto vita dura, invece avete visto cosa è successo...». D'accordo, niente polemiche, ma Scoglio non avrà smentito di avere detto che zona contro zona, ovvero Milan contro Genoa, significa «calcio per intenditori» dunque col rischio che molti si debbano annoiare? «Quando abbiamo giocato all'estero contro avversarie tatticamente simili a noi come Bayern, Barcellona e Manchester abbiamo dato spettacolo e divertito il pubblico. Non è certo la zona ad annullare lo spettacolo, bensì quando si gioca uomo contro uomo, quando si tende a distruggere l'iniziativa dell'avversario. Io sono convinto che oggi si vedrà del buon calcio anche perché il Genoa tatticamente è molto valido e si esprime in modo coraggioso, grintoso. E' squadra "gasata" di natura, per cui il nostro compito sarà molto difficile. Si vede il lavoro del suo allenatore da com'è preparata, dalla sua azione intelligente». Capito com'è Sacchi? Risponde alle frecciate con gli elogi incondizionati: non è disposto ad inciampare in certe trappole ben sapendo che il suo Milan è pronto a rispondere sul campo con i gol, col calcio-spettacolo. E così va avanti con estrema signorilità: stasera Van Basten e compagni gli avranno fornito il commento migliore a queste sfide dialettiche. E' così lanciato Sacchi che interviene anche su un argomento che tiene banco nella stagione, cioè i superimpegni che potrebbero stressare anche il doppio Milan: «Non sono affatto sconvolto da quanto ci propina la stagione — afferma — anche perché abbiamo dimostrato di potere gareggiare su diversi fronti. L'importante è giocare sempre con la stessa umiltà e determinazione. E poi avvicendare gli uomini. Filippo Galli, ad esempio, oggi rimarrà a riposo proprio per il rispetto del turn over. E' in piena ripresa, meglio non affaticarlo». Sacchi conclude col Genoa: «Squadra, ripeto, che ci darà molti fastidi e nella quale giocano tre miei ex giocatori molto bravi e dai quali ho avuto molte soddisfazioni e cioè Signorini, Fontolan e Fiorin». Giorgio Gandolfi

Luoghi citati: Barcellona, Manchester