Con l'Actor's Studio sono tutti superstar

Con l'Actor's Studio sono tutti superstar Roma: parla Ann, la vedova di Lee Strasberg Con l'Actor's Studio sono tutti superstar ROMA. «Mi trovo a Roma, non solo per una breve vacanza, ma per seguire da vicino l'uscita in italiano del libro di Lee Strasberg "11 lavoro dell'attore" e per studiare la proposta di un film documento, probabilmente destinato alla televisione, sulla storia dell'Actor's Studio, che sarà curato dal regista Massimo Scaglione». Lo ha detto, in un incontro con la stampa, Ann Strasberg, seconda moglie di Lee Strasberg, la quale, dopo la morte di quest'ultimo, è diventata l'erede del famoso Actor's Studio di New York e delle sue altre sedi a Los Angeles e Londra. Nel dare queste notizie, e nel dirsi disponibile a un «progetto» italiano per la famosa scuola (dove si sono formati attori celebri come Marion Brando o Al Pacino; Dustin Hoffman e Robert De Niro, che vi tornano a tenere lezioni) ha colto l'occasione per fare il punto su quella che, a suo avvi¬ so, «continua a essere la fucina del teatro e del cinema americani». L'Actor's Studio ha ricordato Ann Strasberg, «prosegue nel suo collaudatissimo metodo, che si basa sulle teorie di Stanislavskij sulla recitazione intesa come immedesimazione totale. Circa 1600 allievi frequentano ogni anno i corsi: «Si tratta di studenti provenienti da tutto il mondo e molti sono italiani. — ha ricordato Ann Strasberg —. Riascoltiamo, durante le lezioni, i nastri delle sedute di Lee Strasberg che riproponiamo agli studenti». Lee Strasberg scrisse due libri, durante gli ultimi anni della sua vita, uno sulla regia e l'altro sulla professione d'attore e i metodi di recitazione. E' quest'ultimo volume appunto quello appena pubblicato in italiano. Ann Strasberg ha abbandonato la sua professione di attrice negli Anni 70.

Luoghi citati: Londra, Los Angeles, New York, Roma