Sfrattalo l'assessore alla Casa

Sfrattato l'assessore alla Casa Comune di Roma Sfrattato l'assessore alla Casa ROMA. L'assessore alla casa, il socialista Filippo Amato, dovrà lasciare immediatamente la sua abitazione vicino alla stazione Termini dalla quale è stato sfrattato per finita locazione. Abita dal 1968 in un edificio di proprietà dal titolare del grande negozio di vini Trimani, il quale ha ottenuto, fin dal 1988, una sentenza esecutiva di sfratto. Nei giorni scorsi ad Amato è arrivata l'ingiunzione: lasciare l'appartamento entro la fine del mese o attendersi l'arrivo del fabbro ferraio che, assistito dalla forza pubblica, provvederà ad aprire la porta d'ingresso per consentire l'accesso al proprietario. L'assessore è ovviamente preoccupato, «per mio figlio di due anni e mezzo che potrebbe spaventarsi», ma anche sconsolato: «Da un lato il Tar boccia il piano per l'edilizia economica popolare, dall'altro mi cacciano: a Roma avere una casa è diventato proprio un sogno». E se lo è per l'assessore preposto a questa materia, figuriamoci porgli altri. [Ansa]

Persone citate: Filippo Amato

Luoghi citati: Roma