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Precipita l'«aereo degli orfani» Venti bimbi, molti in adozione, sul jet colombiano caduto a Long Island Precipita l'«aereo degli orfani» / morti sono 67, ma 91 passeggeri si salvano Daniel Roden, 3 anni, viene portato in salvo da un vigile del fuoco: nei suoi occhi smarriti la tragedia del Boeing WASHINGTON. Un Boeing 707 delle linee aeree colombiane si è schiantato l'altra notte a Long Island per mancanza di carburante: da 90 minuti — secondo alcune testimonianze — tentava di scendere su New York ma il sovraffollamento dello scalo e le proibitive condizioni atmosferiche avevano fatto slittare l'atterraggio. Lo chiamavano l'«aereo degli orfani»: a bordo infatti, fra ì 149 passeggeri (cui si devono aggiungere 9 membri dell'equipaggio), si trovavano una ventina di bimbi, alcuni dei quali adottati in Usa. Due sono rimasti uccisi. Imorti sono 67, 91 invece i sopravvissuti. Il fatto che il jet avesse i serbatoi vuoti ha infatti scongiurato una devastante esplosione all'impatto con il suolo. In un primo tempo non si escludeva un attentato o il sabotaggio da parte dei narcotraficantes, ma le indagini sembrano escludere questa ipotesi. Ennio Caretto A PAGINA 6