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Dertycia, campionato finito FIORENTINA I Tutti i guai della Fiorentina: domenica senza pubblico e giocatori Dertycia, campionato finito Oggi sarà operaio ai legamenti del ginocchio FIRENZE. Giorgi è quasi disperato. Non sa più a che santo votarsi. Si guarda intorno e scopre una squadra a pezzi, completamente annientata dagli infortuni e dalle squalifiche. In questo periodo trovare undici uomini da mandare in campo è impresa ardua. Tanto ardua che ormai Giorgi deve affidarsi a dei giovani della Primavera. L'ultima mazzata è arrivata con l'infortunio di Dertycia: a Perugia, in Coppa Italia, in un contrasto con Maradona, si è procurato una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio .destro. Domani sarà operato in artroscopia dal professor Aglietti. I tempi di recupero? Lunghissimi. Si parla di oltre sette mesi. La stagione italiana di Dertycia, insomma, è già conclusa e con essa sono sparite quelle labili speranze di convocazione per la nazionale in vista dei Mondiali. Per l'argentino un vero e proprio dramma (V fi («Dopo l'operazione parlerò con la società per sapere quale futuro mi aspetti»), per la Fiorentina un altro spiacevole tassello da inserire nella lista nera. Domenica arriva il Napoli e Giorgi non potrà contare, oltre all'argentino, neppure su Di Chiara, Pin, Zironelli, Nappi e Dell'Oglio (questi ultimi due squalificati). In più avrà Buso e Pioli in non perfette condizioni fisiche. Il momento dei viola, insomma, è oltremodo critico. L'eliminazione dalla Coppa Italia è stato poi l'altro trauma di non poco conto. Per questo ieri ai campi d'allenamento si è visto l'avvocato Claudio Pontello. Uno dei maggiori esponenti della famiglia che regge le sorti della Fiorentina ha voluto rasserenare un po' l'ambiente facendosi sentire vicino alla squadra. Al di là delle incrinature che stanno turbando la famiglia Fontello, l'avvocato Claudio ha 9Ì voluto offrire una immagine di compattezza tra i vertici e la squadra. Non a caso i Pontello stanno cercando di far prevalere la linea del «tutti uniti» per ovviare alle difficoltà che la vicenda Baggio e la pacifica contestazione della tifoseria viola hanno creato. Una linea che verrà probabilmente ribadita lunedì sera durante l'assemblea dei soci. Intanto prende quota anche lo sciopero del tifo proclamato per domenica. I club che hanno aderito alla protesta contro la società prendendo spunto dal caso Baggio (ma oltre la riconferma del fantasista vogliono anche il prolungamento dei contratti di Dunga, Battistini e Pin, oltre a Giancarlo Antognoni) hanno iniziato il previsto volantinaggio. La Fiorentina, domenica, rischia di perdere un centinaio di milioni di incasso. Alessandro Rialti